Solo un terzo delle vendite di smartphone di Samsung provengono da dispositivi di fascia alta, come i Samsung Galaxy S o i Galaxy Note; a sua volta queste cifre equivalgono a due terzi delle vendite di Apple, che come noto si concentra solo su questa fascia del mercato dei cellulari intelligenti. I dati sono stati recuperati da Apple Insider, che ha fatto riferimento ai dati pubblici dell’ultimo anno fiscale di Apple e da alcune delle ultime dichiarazioni di Samsung.
In base alle stime, l’azienda di Seoul dovrebbe concludere il suo anno fiscale con la vendita di 300 – 310 milioni di smartphone, pianificando una vendita di 360 milioni di esemplare nel 2014. Tuttavia Samsung ha affermato che la fascia high-end non ha avuto crescita rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Infine, sempre secondo le dichiarazioni di Samsung, solo un terzo di questi 300 milioni di smartphone venduti, ovvero 100 milioni, deriva da smartphone di fascia alta.
Dati che potevano essere presumibili vista la differenza di profitti ottenuti da Samsung ed Apple: il divario è decisamente a favore della Mela. Segno che il vantaggio di Samsung è tutto nei dispositivi di fascia bassa dove la competizione non è con Apple me con i cellulari di altri produttori Android. Inoltre, stimati i 100 milioni di smartphone di fascia alta venduti, l’anno fiscale di Apple ha già fatto registrare un totale di vendite di un terzo superiore, pari a circa 150 milioni di iPhone spediti.
Un numero confortato soprattutto dalla crescita delle vendite del cellulare della Mela, che vola con un tasso di crescita del 26%, nettamente superiore al 7% della media del mercato, mentre Samsung al momento sembra aver interrotto la sua crescita nel segmento di fascia alta, proseguendo la sua espansione nei dispositivi dei segmenti inferiori.