Il divario nel livello di capacità produttiva di chip e processori tra la sudcoreana Samsung Electronics e il colosso di Taiwan TSMC, partner storico e strategico di Apple, dovrebbe essere ridotto nel quarto trimestre di quest’anno: in sostanza, dopo anni di dominio nelle tecnologie più avanzate di TSMC e di conseguenza anche di Apple con tutti i suoi chip e processori prodotti in esclusiva, ora Samsung sembra pronta per accorciare le distanze
A riferirlo è Business Korea, spiegando che attualmente il mercato delle fonderie ha visto un declino del 4,7% rispetto al precedente trimestre ma TSMC è meno interessata del problema rispetto a Samsung Electronics.
Secondo la società di ricerche di mercato Trendforce, nel quarto trimestre dell’ultimo anno TSMC ha ottenuto il 58,5% delle quote di mercato nelle fonderie di chip, contro il 15,8% del market share di Samsung Electronics, un gap del 42,7%, più ampio rispetto al 40,6% del precedente trimestre. Nel precedente trimestre ancora, TSMC aveva ottenuto il 56,1% e Samsung il 15,5% di market share nelle fonderie.
Samsung sarebbe riuscita a ottenere migliorie in termini di prestazioni e consumo energetico e punta a offrire chip realizzati con nodi a 4 nanometri di terza generazione (2.3), con una resa prevista intorno al 60% della produzione, migliorata rispetto a prima e vicina in termini di resa ai risultati che vanta TSMC con il 70-80%.
Sembra anche che la multinazionale di Seul stia progettando internamente futuri processori per contrastare la serie Apple Ax di iPhone e Apple Silicon per Mac: se questo accadrà le nuove tecnologie di produzione serviranno allo scopo.
TSMC ha intanto iniziato a produrre chip con nodi a 3nm, SoC che promettono prestazioni migliorate rispetto agli attuali chip con processo litografico a ultravioletti estremi (EUV) a 5 nanometri (nm), con ovvii vantaggi anche in termini di consumo energetico inferiore.
TMSC ha già siglato accordi esclusivi con Apple per i chip a 3nm, tecnologia che dovremmo vedere su futuri iPhone 15 Pro e Max, e nuovi modelli di Mac. Samsung dovrebbe fornire i chip da 4m che Google intende sfruttare sui futuri Pixel.
TSMC ha recentemente deciso di creare un secondo impianto per la produzione di semiconduttori in Giappone e ha previsto allo scopo un investimento di 7,4 miliardi di dollari.