Domenica 23 gennaio Samsung svelerà al mondo le cause che hanno provocato incidenti ed esplosioni di Galaxy Note 7. La spiegazione era attesa fin dal 10 ottobre del 2016, giorno in cui il terminale problematico è stato ufficialmente ritirato dal mercato, anche se in realtà le segnalazioni degli utenti per incendi e problemi erano già emerse subito dopo la commercializzazione, avvenuta in USA a partire dal 19 agosto.
Negli scorsi giorni era circolata la notizia del completamento delle indagini da parte di Samsung e anche da società indipendenti, con l’indicazione del 23 gennaio come possibile giorno dell’annuncio. Ora però l’appuntamento è ufficiale, infatti Samsung ha annunciato la conferenza stampa dedicata: si svolgerà a Seul a partire dalle 10 del mattino orario Sud Corea, quindi intorno alle 2 di notte tra sabato 22 e domenica 23 gennaio. A partire da questa pagina sarà possibile seguire lo streaming in diretta.
La causa principale degli incidenti è subito stata indicata nella batteria, successivamente però sono circolate voci che indicavano tra le possibile ragioni anche un design troppo aggressivo, che limitava lo spazio disponibile per l’accumulatore. Secondo le ultime indiscrezioni sembra che le indagini abbiano individuato la causa proprio nella batteria. Nella conferenza stampa Samsung annuncerà anche le misure adottate per evitare che incidenti simili possano verificarsi nuovamente. Nulla è lasciato al caso: la giornata di domenica sembra sia stata volutamente scelta perché cade esattamente un giorno prima della presentazione dei risultati fiscali del quarto trimestre per cui sono attesi ricavi e profitti in crescita. Samsung è impegnata per risolvere al più presto la spinosa questione Galaxy Note 7 per passare rapidamente alle buone notizie: i risultati positivi dell’ultima trimestrale e tra non molto la presentazione del nuovo top di gamma Galaxy S8.