Il SATA 3 è ancora lo standard più usato per il collegamento delle unità SSD ma il PCI-Express si impone sempre più ed è utilizzato da vari produttori. Apple è stata una delle prime società del settore a sfruttare l’interfaccia d’espansione a bus seriale per le unità SSD, adottando però un connettore proprietario.
Samsung ha ora annunciato una nuova generazione di unità SSD PCI-Express, in grado di raggiungere velocità mai viste in questo tipo di prodotti grazie all’evoluzione di PCI Express 2.0 e 3.0. Sfruttando PCI Express 2 permettono di ottenere 1,6 GB/s in lettura e 1,35 GB/s in scrittura, rispettivamente con valori di 130000 e 85000 IOPS (inputs/outputs per second); i modelli SM951, possono sfruttare anche PCIe 3.0 arrivando a 2,15 GB/s in lettura e 1,55 GB/s in scrittura. Si tratta di valori fino a poco tempo addietro disponibili solo su unità SSD di fascia alta. I nuovi dispositivi di Samsung presentano ovviamente l’interfaccia con connettore M.2 (80mm x 22mm), usata un po’ da tutti i produttori… ad eccezione di Apple. La Mela potrebbe però essere stuzzicata dalle caratteristiche dei nuovi prodotti e non sono da escludere accordi con i sud coreani per l’uso di dispositivi che, almeno sulla carta, appaiono certamente interessanti (Cupertino, d’altra parte, ha usato una variante dell’XP941 nei MacBook Pro del 2013 e seguenti e nei Mac Pro cilindrici).
Oltre alla velocità, molto interessanti sono il peso (circa sei grammi) e i dati concernenti i consumi: meno di 2mW, una riduzione del 97% rispetto ai 50mW sfruttando la modalità L1 low power in standby. Il produttore parla di alta efficienza energetica con richieste di 450MB/s per watt nella lettura sequenziale e 250MB/s per watt nella scrittura sequenziale: tradotto in termini pratici, un miglioramento del 50% come performance per watt rispetto a un’unità come l’XP941. Le nuove unità di Samsung sono destinate a notebook ultra-sottili, dove dovrebbero permettere di migliorare notevolmente la durata della batteria. I tagli disponibili sono i classici: 128GB, 256GB e 512GB. Non è chiaro quali siano le memorie NAND usate: il produttore ha genericamente indicato flash MLC a 10nm. Ulteriori migliorie potrebbero essere frutto di novità sul fronte dei controller. Per le unità SM951 il produttore offre tre anni di garanzia. Dovremmo vederli in notebook e desktop prima della fine dell’anno.