Samsung ha richiesto la rimozione del blocco delle vendite del Galaxy Tab 10.1 in USA e che Apple risarcisca i danni subiti per le mancate vendite. Ricordiamo che il blocco delle vendite del tablet Samsung in USA è stato deciso dal tribunale di San Jose il 26 giugno su richiesta di Apple.
Il colosso coreano ha richiesto la rimozione del blocco in seguito al verdetto del processo: anche se l’esito è stato favorevole per Cupertino la giuria ha stabilito che il Galaxy Tab non può essere considerato in violazione dei brevetti Apple perché non sono stati depositati. La sentenza del processo ha stabilito che Samsung ha violato i brevetti Apple relativi a iPhone e che il colosso coreano corrisponda a Cupertino 1,05 miliardi di dollari, circa 800 milioni di euro come compensazione e rimborso dei danni.
“La giuria ha stabilito che Samsung Galaxy Tab da 10.1 non viola il brevetto D’889. Dal momento che la presunta violazione del brevetto D’889 era l’unica base per l’ingiunzione preliminare, significa che in base al verdetto della giuria Samsung aveva il diritto di vendere il Galaxy Tab 10.1 durante il periodo in cui l’ingiunzione è stata applicata” ha dichiarato Samsung aggiungendo di avere il diritto al risarcimento dei danni causati dal blocco delle vendite. Qui in basso le foto del Galaxy Tab 10.1 originale e della versione N leggermente diversa, rilasciata proprio per evitare la querela di Apple.