Il vento cambia e il mondo della tecnologia mutevole. A dimostrarlo è Samsung che ha pubblicato il suo primo calo dei profitti trimestrali negli ultimi due anni fiscali. Anche se ampiamente anticipato da indiscrezioni e da notizie diffuse dalla stessa azienda coreana, la notizia è da sottolineare e rappresenta un vero e proprio cambiamento di tendenza visto che Samsung grazie alla telefonia, soprattutto, ha spuntato risultati record uno dietro l’altro.
L’utile della società è sceso a 7,7 miliardi dollari, in discesa di sei punti percentuali anno su anno e di diciotto punti rispetto al trimestre precedente, rispettando le aspettative dell’azienda. La società attribuisce il calo della crescita al generoso bonus dipendenti (745 milioni di dollari) e anche al forte rapporto di cambio nei confronti dei dollari statunitensi, che secondo l’azienda sarebbe costato circa 680 milioni di dollari. Gli analisti ritengono però che anche la riduzione della quantità di ordini per i componenti dei prodotti Apple (che ha indirizzato verso concorrenti di Samsung l’approvvigionamento di molte componenti), insieme ad un aumento della competizione da parte di iOS attraverso il successo di iPhone ed iPad stiano anche danneggiando il tasso di crescita della società Sud Coreana.
“Sarà difficile per Samsung migliorare i suoi utili nel primo trimestre, per via della debole stagionalità del settore IT, che metterà pressione sulla domanda di componenti e prodotti TV” ha commentato l’azienda per quanto riguarda il primo trimestre del 2014. Al contrario la divisione smartphone sembra comunque sempre in buona salute: Samsung ha confermato buoni risultati nelle vendite smartphone (nonostante le performance sotto tono del Samsung Galaxy S4) e soprattutto per quanto riguarda i tablet, le cui vendite sarebbero raddoppiate rispetto al periodo precedente grazie all’arrivo di nuovi prodotti.