Samsung ha annunciato Samsung Pay, il servizio di pagamento da smartphone che farà concorrenza ad Apple Pay e Google Wallet. Anche nel caso di Samsung Pay l’utente potrà registrare sulla app dedicata una delle sue carte di credito e procedere poi al pagamento usando il dispositivo via NFC ed autenticandosi sfruttando il sensore per impronte digitali presente nel tasto home ed un token, così come accade per Apple Pay.
La differenza principale con Apple Pay è che Samsung Pay è compatibile non solo con in terminali NFC ma anche con le attuali tecnologie di Magnetic Secure Transmission presenti nelle carte di credito con chip, e accettate ormai dalla maggior parte dei terminali. Questo grazie al recente acquisto di LoopPay, azienda acquistata da Samsung proprio per supportare questo servizio.
Secondo Samsung al momento i potenziali strumenti in grado di accettare già Samsung Pay sono circa 30 milioni, contro i soli 200 mila di Apple Pay. Questo anche grazie agli accordi stretti da Samsung con diversi istituti di credito fra cui possiamo citare Visa, Mastercard, American Express, Bank of America, Citi, Chase e U.S. Bank. Il servizio di Samsung Pay debutterà quest’estate in USA e in Sud Corea, mentre arriverà solo successivamente in Europa ed in Asia.