Android è costato caro a Samsung lo scorso anno, almeno un miliardo di dollari in royalties pagate a Microsoft; è quanto rivelato da Re/Code in seguito ad una causa avanzata da Redmond contro l’azienda sud Coreana. La società di Satya Nadella ha accusato lo scorso agosto Samsung di non aver pagato circa 6.9 milioni di interessi delle royalties dovute per l’utilizzo di Android. La documentazione della causa in corso è ora stata resa pubblica e all’interno delle carte è possibile stimare circa un miliardo di dollari pagati da Samsung a Microsoft lo scorso 2013.
Le due aziende avevano infatti raggiunto un accordo nel 2011, che prevedeva il pagamento da parte di Samsung di un “obolo” per ogni dispositivo Android venduto: il sistema operativo di Google sfrutta infatti alcuni brevetti dell’azienda di Windows a Microsoft aveva subito avanzato le sue richieste ai produttori Android, stringendo accordo praticamente con tutti, tranne Motorola.
Dopo l’acquisto di Nokia, però, Samsung ha interrotto i pagamenti, sostenendo che a seguito dell’acquisto dell’azienda finlandese, l’accordo fra Samsung e Microsoft non fosse più valido, essendo ora l’azienda di Redmond anche un diretto concorrente di Samsung. Microsoft è ovviamente del parere contrario ed ha fatto causa a Samsung per ottenere i pagamenti arretrati. Le cifra mostrano dunque come Android sia una miniera d’oro non solo per i suoi partner, ma anche per i suoi avversari.