Samsung ha annunciato la nuova generazione di unitè SSD M.2 PCIe, le unità 960 PRO e 960 Evo. Simili ai dispisitivi della serie 950 Pro dello scorso anno, queste unità SSD NVMe basate sulla tecnologia V-NAND supportano lo standard PCI Express Gen 3 (x) fornendo una maggiore larghezza di banda e una latenza ridotta che consentono di elaborare un quantitativo di dati superiore rispetto alle unità SSD SATA.
La velocità di lettura è molto elevata: 3,5 GB al secondo, ma anche quella di scrittura lo è, arrivando a valori di picco di 2,1 GB al secondo (le unità dello scorso anno arrivavano rispettivamente a 3.2 GB/s e 1.9 GB al secondo); L’unità 950 era quella che offriva maggiore velocità con valori di circa 2.5 GB/s e 1.5 GB/s.
Le nuove unità SSD Samsung 960 Pro e 960 Evo arriveranno sul mercato a ottobre. Negli USA i prezzi del modello Pro partono da 329 dollari (nel “taglio” da 512 GB), arrivano fino a 1299 dollari per la variante da 2 TB. I prezzi del modello Evo sono più accessibili e partono da 129 dollari per la variante da 250 GB per arrivare a 479 dollari per quella da 1 TB.
Sia il Pro, sia l’Evo usano il controller Polaris (nulla a che vedere con la denominazione che usa AMD per le GPU), un chip con cinque core, anziché i tre usati in precedenza. Uno dei cinque core sul controller è dedicato alle comunicazioni host, mentre gli altri quattro si occupano della gestione dell’unità flash. Tutti e due i modelli sfruttano le ultime memorie 3D V-NAND; sostanzialmente la differenza tra i due è nel tipo di NAND usata: il pro usa le memorie MLC V-NAND, mentre l’Evo usa le meno costose TLC V-NAND. Sono tutte e due ottime unità, ideali per professionisti che utilizzano computer e workstation di fascia alta.
Non sappiamo quali sono le unità che Apple sceglierà per i futuri portatili; non è da escludere possa trattarsi di queste unità o dispositivi molto simili. Il fattore di forma è l’M.2. Le performance di lettura/scrittura random dell’unità 960 Pro da 512 GB arrivano a 330K IOPS (Input/Output Operations Per Second). Le unità più capienti vantano valori di 440K IOPS e 360k IOPS. Non sono al momento noti dati relativi al consumo di energia ma i modelli precedenti già garantivano un superiore livello in termini di prestazioni rispetto ad altri concorrenti. La garanzia su questi dispositivi è di cinque anni.