Samsung Display smetterà di produrre display LCD nelle strutture di Cina e Corea del Sud. Lo ha annunciato Samsung Display, unità di Samsung Electronics che si occupa della creazione di display, spiegando che la decisione è stata presa per fornire maggiori risorse ai display quantum dot (QD).
Per via di tale decisione, il personale che attualmente si occupa di LCD sarà spostato alle attività light-emitting diode (OLED) e display QD.
L’azienda sudcoreana continuerà a fornire pannelli LCD ai clienti fino alla fine dell’anno. Le strutture che producono ancora pannelli LCD si trovano ad Asan (una città della provincia sudcoreana del Sud Chungcheong) e a Suzhou (una città cinese che si trova nella provincia dello Jiangsu). La maggiorparte dei pannelli LCD prodotti in queste strutture, riferisce ZDnet, sono usate nell’ambito delle le attività di Samsung Electronics per le TV con il brand QLED.
La decisione di Samsung Display di non produrre più LCD era ampiamente prevedibile dopo l’annuncio di ottobre dello scorso anno di un investimento di 11 miliardi di dollari per la produzione di display QD. Già dopo l’annuncio in questione Samsung Display aveva iniziato a ridurre la capacità produttiva degli LCD.
A gennaio di quest’anno, in occasione del CES 2020, Samsung Electronics ha annunciato l’ampliamento delle linee TV MicroLED, QLED. Nella linea di QLED TV 8K 2020 spicca il TV Q950 che elimina la cornice intorno al display, così da creare un rapporto screen-to-body del quasi 99%, definito “il più alto del mercato”. Lo spessore è di soli 15 mm rispetto all’intero display.