Il Galaxy S6 potrebbe segnare una rottura con il passato non solo dal punto di vista hardware (chassis in metallo e display avvolgente) ma anche da quello software. Il sito SamMobile, generalmente piuttosto informato sulle novità in arrivo dal colosso sud coreano, afferma che la multinazionale dei Galaxy avrebbe deciso di eliminare varie sue applicazioni preinstallate normalmente di serie. Samsung, così come altri produttori di smartphone Android, installa varie applicazioni concorrenti o che duplicano funzioni già disponibili con app di Google, queste ultime generalmente migliori rispetto a quelle proposte dai sud coreani.
Samsung avrebbe deciso di non includere le sue applicazioni di default (tra cui vengono citate S Voice, S Health, S Note e Scrapbook) ma consentire all’installazione manuale dallo store Galaxy Apps agli utenti eventualmente interessati. Non è solo questa decisione a essere interessante ma Samsung avrebbe altresì deciso di integrare app di Microsoft: OneNote, OneDrive, Office e Skype. La decisione sorprende ma non troppo giacché tutte e due le società hanno bisogno di spingere i propri prodotti. Microsoft sta da qualche tempo proponendo varie app sia per iOS, sia per Android, sperando ovviamente di convincere gli utenti a passare prima o poi ai dispositivi con Windows.
Il lancio del nuovo Samsung Galaxy S6 è atteso in occasione del Mobile World Congress di Barcellona a cui parteciperà anche Macitynet con i propri inviati.