Nelle primissime generazioni di smartphone pieghevoli il problema del cardine – cerniera si era fatto sentire ma i principali marchi avevano rassicurato che tutto era stato risolto con la seconda generazione e quelle successive: purtroppo però sembra che questo non sia avvenuto per Samsung che ora è accusata di tentare di nascondere il vero problema dei suoi pieghevoli Galaxy Z Fold e Galaxy Z Flip.
Secondo quando segnala Business Korea diversi utenti Samsung proprietari di Galaxy Fold 4, Galaxy Flip e Galaxy Fold 2 lamentano, dopo qualche tempo di utilizzo, l’impossibilità di aprire completamente lo schermo flessibile fino all’angolo di 180 gradi. Quando questo problema persiste nel tempo sullo schermo appaiono delle righe nere nell’area pieghevole al centro del display.
La buona notizia è che Samsung procede con la riparazione gratuita per gli utenti che si presentano con questo problema nei suoi centri di assistenza. Questo però solo a condizione che lo smartphone non abbia subito shock esterni.
I problemi della mancata apertura completa dello schermo e delle righe nere al centro del display si presentano solo dopo qualche tempo di utilizzo. Se nel frattempo l’utente ha fatto cadere lo smartphone o lo ha rigato accidentalmente, come molto probabilmente accade a quasi tutti gli smartphone, risulta altamente improbabile ottenere la riparazione gratuita.
In particolare sembra che le parti meccaniche della cerniera cardine possono provocare danni allo schermo flessibile quando si verificano shock esterni e cadute. Questo sarebbe il vero problema di molti pieghevoli, secondo alcuni osservatori la ragione che finora ha fatto desistere Apple e Google ad entrare in questa categoria di dispositivi.
Decine di brevetti Apple dimostrano che Cupertino ci sta lavorando, Google potrebbe aver risolto il problema visto che a maggio alla conferenza Google I/O 2023 è atteso il primo Pixel Fold pieghevole.
In sintesi Samsung è accusata di girare il costo del problema dei pieghevoli ai clienti, offrendo loro informazioni parziali, una accusa che può minare la fiducia di utenti e mercato nei top di gamma del marchio.
Purtroppo questo non è l’unico grattacapo che Samsung si trova a dover affrontare: gli analisti prevedono risultati trimestrali in forte sofferenza a causa del crollo dei prezzi di chip di memoria e componenti, settori in cui il colosso sudcoreano è tra i più grandi costruttori al mondo.