Con il lancio dei Galaxy S23 alcuni utenti lamentavano erroneamente che i file di sistema arrivavano a occupare fino a quasi 60GB: con la nuova interfaccia One UI 6.0 per Android 14 in arrivo Samsung ha rivisto e migliorato la schermata che riepiloga lo spazio di archiviazione per eliminare letture sfalsate e incomprensioni, una mossa che si spera metterà anche a tacere i reclami per un problema che di fatto non esiste e non è mai esistito.
Le preoccupazioni sulla esorbitante quantità di spazio di archiviazione occupato dai file di sistema nei Galaxy S23 derivava dalla confusione tra unità di misura diverse impiegate dal software Samsung.
Mentre gli utenti leggevano gigabyte siglato GB, in realtà il software Samsung visualizza lo spazio di archiviazione e la sua suddivisione in gibibyte siglato GiB, unità di misura più precisa nonché standard definito dalla Commissione elettrotecnica internazionale IEC. Così in un terminale Galaxy S23 da 512GB, il software Samsung indica più precisamente 476 GiB di archiviazione, da qui la confusione e i reclami.
A complicare la vicenda anche la semplificazione nella suddivisione tra file di sistema, altri file e cestino: per far collimare le differenze e arrivare al toltale di 512GB il software somma le differenze in eccesso aggiungendole alla voce file di sistema, contribuendo ad allarmare gli utenti sulla reale occupazione dello spazio di archiviazione.
La confusione sembra sarà definitivamente risolta con l’interfaccia Samsung One UI 6.0 per Android 14 in arrivo entro fine anno. La differenza tra le due unità di misura viene sommata nella voce altri file, in questo modo risulta subito chiaro che i file di sistema occupano poco più di 16GB.
La novità segnalata da Max Weinbach è doppia perché con Samsung One UI 5 il calcolo dello spazio occupato dai file di sistema arrivava fino a 20GB: sembra che il colosso coreano abbia comunque deciso di alleggerire non di poco la prossima versione One UI 6.0 ora in versione beta che dovrebbe arrivare entro la fine di quest’anno.
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