Samsung aggiungerà un terzo dispositivo pieghevole alla sua gamma di smartphone quest’anno, con una sostanziale differenza: il futuro terminale avrà, probabilmente, un fattore di forma arrotolabile.
Gli esistenti Galaxy Z Flip 3 e Galaxy Z Fold 3 sono state aggiunte di successo per la famiglia di smartphone Samsung e, secondo quanto riferito, la società prevede di spedire oltre 10 milioni di pieghevoli nel 2022 con i modelli successivi a Flip 3 e Fold 3. A questi si aggiungerà, secondo un leaker ritenuto affidabile, un terzo dispositivo, che rimane ancora senza nome.
Samsung starebbe utilizzando nomi in codice per i modelli di pieghevoli previsti per quest’anno, come B4, Q4 e N4, con B4 e Q4 che si ritiene possano essere, rispettivamente, Z Flip 4 e Z Fold 4, mentre il modello N4 si riferirebbe a un dispositivo completamente nuovo.
Il leaker mobile UniverseIce, che è una fonte ben quotata quando si tratta di voci Samsung, ha affermato che il terzo dispositivo pieghevole di Samsung è previsto per il rilascio nella seconda metà dell’anno, come segnala MacRumors: tuttavia, il leaker ritiene che il nome in codice del nuovo dispositivo sia in realtà “Diamond” e afferma esserci una “alta probabilità” che abbia un fattore di forma arrotolabile.
I terminali arrotolabili non esistono ancora sul mercato consumer, ma molti dispositivi sono stati pubblicizzati dai produttori di telefonia mobile come concept. Ad esempio, Oppo X, che utilizza un meccanismo motorizzato per srotolare o estendere lo schermo in modo uniforme, evitando nodi o pieghe visibili nel display.
Oppo X 2021 è stato il primo telefono arrotolabile svelato, ma il dispositivo non è mai stato reso disponibile sul mercato, anche se il marchio apparentemente ha in programma di rilasciare una versione aggiornata quest’anno. Samsung ha anche mostrato un concept con un display OLED scorrevole nel 2021, ma non era legato a un vero lancio di un prodotto consumer.
Apple ha esplorato i display arrotolabili in passato, anche se al momento l’idea si è sempre fermata ai soli brevetti. Nel marzo 2020, un brevetto attribuito ad Apple è apparso negli Stati Uniti e descriveva un “Dispositivo elettronico con strutture espositive flessibili”.
Ovviamente, come per tutti i brevetti Apple, non vi è alcuna indicazione che la Mela abbia in programma di portare un tale dispositivo sul mercato, ma è interessante vedere quali tipi di soluzioni future il brand potrebbe proporre. Soprattutto in considerazione che i concorrenti potrebbero a breve debuttare con un dispositivo di questo tipo.