Chiamato a testimoniare per conto di Cupertino nel processo Apple contro Samsung, Peter Bressler ha dichiarato che circa una dozzina di dispositivi Galaxy da lui esaminati, tra smartphone e tablet “Sono sostanzialmente identici” a iPhone e iPad. Bressler è un designer industriale di fama, ex presidente della Industrial Design Society of America: è stato chiamato a fornire una testimonianza da esperto su 3 dei 4 brevetti di cui Apple accusa l’infrazione da parte di Samsung, brevetti che secondo Bressler i dispositivi Samsung esaminati violano.
Nel suo Intervento Bressler ha anche dichiarato che Samsung avrebbe potuto scegliere design che fossero marcatamente diversi e distinti dallo stile generale di Apple, come la maggior parte dei costruttori aveva fatto prima di iPhone, ma che il colosso coreano ha scelto di non farlo.
Infine il designer ha fornito alla corte un documento PDF in cui dimostra che gli elementi di design che secondo Samsung sono stati dettati in base alla funzione, come gli angoli arrotondati, la forma rettangolare e la superficie piatta dello schermo touch, sono in realtà precise scelte di design. In sostanza il parere dell’esperto è che Samsung avrebbe potuto scegliere e adottare design alternativi invece decise di copiare deliberatamente iPhone e iPad.
La testimonianza fino a questo punto schiacciante offerta da Bressler ha subito un solo tentennamento quando nell’interrogatorio incrociato da parte dei legali di Samsung il designer ha ammesso come “poco probabile” che i consumatori possano confondere i dispositivi dei due marchi.
Bressler tornerà a testimoniare oggi subito seguito da Susan Kare, la grafica che ha lavorato nel team del primo Macintosh del 1984 e che creò le prime originali icone del Mac. L’argomento su cui Susan Kare è chiamata a testimoniare riguarda la notevole somiglianza di alcune delle icone principali di iPhone che secondo Apple Samsung ha copiato nei colori e negli elementi grafici. Qui in calce inseriamo alcune delle immagini presentate da Apple alla giuria e che sono state pubblicate in Rete.