Se con Wall Hugger, Samsung ci faceva sapere che chi ha un iPhone è schiavo della batteria, ora la società coreana ci fa sapere che se vi comprate un iPad fate piangere i bambini; almeno questo è quel che si deve concludere, dando un’occhiata al nuovo spot per Samsung Galaxy Tab S, la nuova generazione di tablet dell’azienda sud coreana.
La casa sud coreana, come buona tradizione nel mondo della pubblicità per chi ha un prodotto che sul mercato è meno venduto e meno popolare del protagonista del segmento, più che presentare i pregi del suo dispositivo, si occupa di evidenziare i limiti dell’avversario. Il regista ci mostra un padre intento a intrattenere un bambino con un iPad e dei cartoni animati. Ma visto che contemporaneamente c’è anche un evento sportivo, il tablet viene condiviso e nel momento in cui è in uso al padre, il bambino esplode in pianti disperati. La voce fuori campo spiega che evidentemente il tablet in questione non è un Samsung: se fosse stato un Samsung avrebbe potuto sfruttare il multitasking ed entrambi avrebbero potuto guardare contemporaneamente il programma preferito senza torturare il piccolo.
Nel secondo spot si vedono due amici che seguono lo stesso film, probabilmente un thriller, ma su due tablet diversi: uno dei due non riesce a scorgere una figura nascosta nel buio, mentre l’amico riesce a distinguerla chiaramente. Il fine dello spot è di esaltare il display del Samsung Galaxy Tab S, uno schermo Super AMOLED, in grado di offrire un maggior contrasto rispetto a un tradizionale schermo LCD (come ad esempio quello di iPad) e distinguere così meglio le figure anche su sfondo nero. Segue nel filmato pubblicitario una didascalica descrizione tecnica del funzionamento degli schermi Super Amoled e di quelli LCD, con tanto di schermi e illustrazione delle varie componenti.
Samsung continua dunque ad attaccare la principale rivale: anche se spot di questo tipo possono riferirsi a diversi produttori, iPad non è l’unico tablet sul mercato privo di multitasking e di schermo AMOLED, e i bambini possono piangere per altri motivi, l’obiettivo principale dell’azienda del Samsung Galaxy Tab S è il prodotto (largamente) più venduto, che resta sempre quello di Cupertino.
