Il Samsung Galaxy Note 6, sesto phablet della popolare serie di Samsung, potrebbe non vedere mai la luce, almeno non con questo nome: l’azienda di Seoul potrebbe passare direttamente alla versione 7 chiamando il prossimo phablet “Galaxy Note 7” benché si tratti solo della sesta versione.
Secondo quanto riportato da Etnews, la ragioni sarebbero puramente di marketing: la società ritiene che i potenziali acquirenti possano avere la sensazione che il Samsung Galaxy Note 6 sia un prodotto già superato da altri dispositivi di punta, come il Galaxy S7, avendo un numero di modello superiore e successivo ad un ideale Galaxy Note 6.
Per quanto possa sembrare banale, è probabile che alcuni utenti poco esperti possano fare confusione nella pletora di dispositivi Samsung, percependo il numero di modello come puro segno di avanzamento, senza distinguere fra Note 6 o S7. Solitamente invece la serie Note, primo dispositivo ad aver segnato storicamente la nascita del segmento dei phablet, rappresenta un’evoluzione della precedente versione Galaxy S e questa volta Samsung vorrebbe far sì che gli utenti percepiscano questo rapporto fra i due modelli a livello numerico.
Secondo le indiscrezioni Samsung Galaxy Note 7 potrebbe avere un display Display AMOLED da 5.8 pollici, processore Qualcomm Snapdragon 823 oppure Exynos 8890, RAM da 6 GB, fotocamera principale da 12 megapixel, presa USB Type C, resistenza ad acqua e polvere e batteria da 4.000 mAh. Inoltre potrebbe essere il primo Note con schermo ricurvo (come i Galaxy S edge) con la possibilità di interagirvi con il pennino.
Come al solito il dispositivo sarà presentato il prossimo autunno, per sfidare direttamente i nuovi iPhone.
