A sette mesi dalla presentazione ufficiale avvenuta al Mobile World Congress, Samsung ha finalmente annunciato il lancio del Galaxy Note 10.1, la versione tablet del popolare Galaxy Note, il “phablet” tramite cui l’azienda coreana ha riscosso un buon successo a livello mondiale. Ancora un volta la caratteristica principale sarà legata alla presenza del SPen, il pennino, che permetterà agli utenti di interagire in maniera naturale con molte applicazioni, integrando così la produttività digitale alla manualità personale.
Samsung sembra puntare molto sulla carta produttività per questo sua nuovo tablet, che si differenzia molto poco a livello estetico dal Galaxy Tab; la scocca del Note 10.1 è stata infatti modificato dopo la presentazione ufficiale, probabilmente per non incorrere nelle stesse accuse legali di plagio che hanno portato Samsung in tribunale contro Apple. Tecnicamente sotto la scocca si fanno notare un processore quad-core da 1.4 Ghz, fotocamera posteriore da 5 Mpx e frontale da 1.9 Mpx, 2GB di RAM, schermo con risoluzione da 1280×800, espandibilità via SD, accelerometro, bussola digitale, luminosità e giroscopio.
Lato software, il tablet include il Android 4.0, mentre si distingue come detto per le molte applicazioni sviluppate da Samsung capaci di supportare nativamente l’uso del SPen, che rappresentano il fulcro dell’esperienza offerta dal Galaxy Note 10.1. Saranno disponibile versioni da 16/32/64 Gb, con connettività solo Wi-Fi o anche 3G. Il nuovo tablet è già disponibile in Olanda con prezzo a partire da 479 euro per la versione 16 GB Wi-Fi, 599 euro per la versione 16 GB Wi-Fi + 3G, prezzi totalmente allineati al costo di iPad. Per l’Italia non ci sono ancora notizie certe, ma potrebbe arrivare da noi verso la fine del mese in corso. Qui di seguito il video ufficiale della presentazione.