Un dirigente di Samsung avrebbe riferito che lo smartwatch Samsung Galaxy Gear, primo orologio intelligente dell’aziende presentato alla scorsa IFA di Berlino, potrebbe non essere all’altezza delle aspettative. In un’intervista al Korea Times un funzionario Samsung rimasto anonimo ha espresso un certa dose di amarezza nei confronti del Samsung Galaxy Gear, ammettendone l’inadeguatezza con cui la stampa ha accolto il debutto dello smartwatch:
Abbiamo riconosciuto che al nostro Gear manca qualcosa di speciale. Con maggiori investimenti per l’interfaccia e l’esperienza utente, i dispositivi Samsung saranno in futuro migliori in termini di soddisfazione del cliente”.
Il Galaxy Gear è stato accolto con poco entusiasmo e reazioni miste da parte della critica, anche dagli appassionati e affezionati fan di Samsung, caratterizzato da un’interfaccia ingombrante e un prezzo eccessivo. C’è chi inoltre ha ironicamente notato come la scarsa attrattività del gadget derivi dalla mancanza di un omologo prodotto Apple da copiare, senza il quale Samsung non è stata in grado di tirar fuori dal cilindro nulla di interessante.
Nonostante questi commenti negativi dichiarati da un membro dello staff Samsung, il vice presidente esecutivo della società per il marketing nella divisione cellulare, Lee Young-hee, ha minimizzato le voci che vogliono l’azienda già al lavoro su un prodotto che sostituisca a breve lo smartwatch: secondo Young-hee il Galaxy Gear è un prodotto “wow”, un accessorio interamente nuovo e irrinunciabile, aggiungendo che il prodotto sta ricevendo un buon riscontro dal punto di vista del mercato.