Samsung sta lavorando a una nuova versione di Samsung Galaxy Gear 2, una variante dotata di alloggiamento per Sim Card e circuiteria telefonica integrata che permetterà di effettuare telefonate direttamente dal polso, senza dover dipendere dal collegamento con uno smartphone o un phablet. L’anticipazione è diffusa dal Korea Herald: secondo la testata sud coreana Samsung sarebbe in trattative con SK Telecom, il più importante operatore mobile del paese, per offrire in esclusiva questa nuova variante di Samsung Galaxy Gear 2.
Le anticipazioni di un nuovo Galaxy Gear 2 con funzionalità telefoniche integrate arrivano ancora prima che lo smartwatch di seconda generazione di Samsung sia disponibile in commercio: infatti il lancio di Gear 2, Gear 2 Neo e anche dei bracciali per salute e fitness Gear Fit dovrebbero essere commercializzati a partire dai prossimi giorni. Ricordiamo inoltre che il primo smartwatch Samsung Galaxy Gear è stato presentato dalla multinazionale solo pochi mesi fa, all’inizio di settembre 2013 all’IFA di Berlino e lanciato a ottobre.
Anche nel nascente settore dei dispositivi indossabili e smart watch Samsung sembra voler seguire la stessa strategia di marketing che le ha permesso di conquistare importante quote di mercato in campo smartphone e tablet: inondare il mercato con una offerta molto diversificata, con numerosi modelli per ogni fascia di prezzo. L’idea del telefono integrato nell’orologio non è nuova: nel 2009 LG proponeva Watch Phone, presentato come il primo videotelefonino 3G che grazie alla webcam integrata permetteva di effettuare telefonate e anche videochiamate sulle reti 3G. Anche Samsung ha già sfruttato l’idea del telefono integrato nell’orologio con il modello SPH-WP10 risalente al 1999.
Anche se questi precursori del telefono da polso richiamano alla memoria gadget futuristici da film e serie TV, non hanno riscosso grande successo commerciale. Per quanto riguarda il nuovo Samsung Galaxy Gear 2 con telefono integrato occorrerà attendere ancora un po’ per verificare se il progetto andrà in porto: in questo caso, dopo il periodo di esclusiva con SK Telecom, non è escluso che possa essere lanciato anche in altre nazioni. Nel frattempo le prime considerazioni riguardano l’esperienza d’uso e la durata della batteria, due fattori su cui si sono concentrate le critiche sulla prima generazione di Galaxy Gear, che potrebbero peggiorare ulteriormente con l’integrazione delle funzionalità telefoniche.