La pallavolo è uno sport molto diffuso nel nostro paese, secondo per numero di tesserati solo al Calcio: non è rimasta indifferente Samsung, che dopo essere diventata sponsor del campionato di pallavolo femminile con Samsung Gear Volley Cup, ha lanciato il progetto Samsung Fair Play che mira a sostenere soprattutto le piccole società grazie al supporto da parte degli utenti.
“In Samsung riteniamo che le multinazionali che operano e investono in Italia debbano essere in prima fila nell’ambito dell’impegno e della responsabilità sociale”, ha dichiarato Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia. “Noi lo facciamo sostenendo uno sport con il quale condividiamo valori importanti quali il rispetto dell’avversario e la forte solidarietà tra compagne e compagni di squadra, che fanno gruppo condividendo la loro passione e la loro determinazione. Negli ultimi anni ci siamo impegnati in ambito professionistico, oggi estendiamo questo impegno a tutte le associazioni sportive dilettantistiche che vorranno aderire a questa iniziativa”.
Fair Play in pratica
Ma come funziona Fair Play? Si tratta sostanzialmente di un concorso a premi: gli utenti possono partecipare all’iniziativa tramite i social mettendo un “Like” ai video, oppure commentando i post su Instagram o su Facebook. I punti accumulati con queste iniziative saranno poi devoluti a una delle associazioni dilettantistiche già presenti nel portale Samsungfairplay.it: Samsung ha già provveduto a chiamare a raccolta tutte le associazioni, e moltissime hanno risposto (l’operazione è gratuita), se una in particolare non dovesse comparire nell’elenco è possibile richiederlo.
Ovviamente nella raccolta punti saranno coinvolti anche gli acquisti di prodotti Samsung, ma la casa madre coreana ha voluto specificare che l’acquisto non è obbligatorio e che la raccolta punti può essere prodotta anche solamente con attività social.
I premi finali saranno legati all’attività della Pallavolo, con magliette, palloni, tute e attrezzi dedicati allo sport, tramite buoni da spendere a discrezione dell’associazione.