Ericsson e Samsung hanno sotterrato l’ascia di guerra mettendo fine alle dispute legali e hanno siglato un accordo per scambiarsi licenze brevettuali che riguarda “tutte le tecnologie cellulari”.
Il raggiungimento dell’accordo pone fine alle dispute in corso e tutte e due ritireranno le citazioni presentate alla Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti (ITC).
L’accordo riguarda infrastrutture di rete e la vendita di cellulari dal 2021 ma non sono stati resi noti vari dettagli finanziari.
Ericsson riferisce che per il suo secondo trimestre prevede introiti dalle licenze tra i 240 e i 300 milioni di dollari, numeri che includono entrate previste dall’accordo con Samsung.
“Siamo felicissimi di firmare un accordo reciprocamente vantaggioso con Samsung”, ha riferito Christina Petersson, chief intellectual property officer di Ericsson. “Questo importante accordo conferma il valore del nostro portafoglio brevetti ed evidenzia ancora di più l’impegno di Ericsson verso i principi delle licenze a condizioni FRAND” (“fair, reasonable and non-discriminatory”, condizioni di licenza eque, ragionevoli e non discriminatorie).
La multinazionale svedese riferisce che gli introiti delle licenze hanno risentito da accordi scaduti sui brevetti in attesa di rinnovo, il passaggio dal 4G al 5G, effetti valutari e “dall’impatto geopolitico sul mercato della telefonia”.
In una causa depositata negli Stati Uniti, Ericsson aveva affermato che Samsung violava vincoli contrattuali non rispettando termini e condizioni di licenza FRAND a suo tempo concessi e relativi a tecnologie che spaziano dal 2G al 5G.
Ericsson ha intanto recentemente completato l’acquisizione di Cradlepoint (azienda specializzata in soluzioni Wan wireless che forniscono connettività di livello enterprise) per 1,1 miliardi di dollari, puntando a rafforzare il proprio portafoglio di soluzioni wireless, compresi i prodotti per la Wan edge wireless su reti 4G e 5G.
L’azienda svedese vanta un elevato di brevetti nel settore della comunicazione digitale, inclusi brevetti essenziali per la comunicazione mobile, ha guidato l’implementazione delle comunicazioni mobili e della banda larga mobile, e vanta forti partnership con tutti i maggiori operatori del settore della telefonia.