Di recente Samsung ha dovuto affrontare un grave problema di sicurezza legato allo sblocco con impronta digitale su Galaxy S10 e Note 10. A seconda delle pellicole protettive installate, i terminali potevano sbloccarsi con qualsiasi impronta. Finalmente il problema è stato risolto.
Il bug, riscontrato il 17 ottobre scorso, è stato dunque corretto in meno di dieci giorni, come evidenziato da Reuters. Ovviamente, non sono mancate le scuse da parte della società, intervenute tramite la sua app di supporto ufficiale, Samsung Members, oltre che con notifiche inviate ai proprietari dei dispositivi incriminati.
Sebbene la gravità del bug, c’è da dire chela patch in tempi così rapidi dimostra quanto Samsung prenda sul serio il tema della sicurezza dei prodotti. Secondo Android Central, la patch software è disponibile solo per i possessori dei dispositivi in Corea del Sud, con l’aggiornamento che dovrebbe presto espandersi anche ad altri mercati nel prossimo futuro.
Ricordiamo la problematica: qualche giorno fa si era scoperto che l’installazione di una protezione per lo schermo in gel su Galaxy S10 e Note 10, poteva causare al dispositivo la registrazione di qualsiasi impronta digitale premuta sul display. Questo faceva sì che, successivamente, un qualsiasi altro dito avrebbe potuto sbloccare il dispositivo, beneficiando dell’impronta impressionata tra la pellicola e il display.
Samsung ha successivamente confermato che il sensore ad ultrasuoni per impronte digitali può essere efficacemente ingannato da alcune pellicole. Si attende adesso che la patch raggiunga i terminali di tutti gli utenti di tutto il mondo. Se il fix avrà risconto positivo in Corea, la società inizierà il rilascio della patch anche in altre aree.