Ora è confermato: Samsung ha acquistato Smarthings. L’annuncio del passaggio di proprietà, avvenuto da parte della stessa Samrthings con una nota suo blog, arriva a distanza di alcune settimane dalle prime indiscrezioni, che volevano la società Coreana impegnata nella ricerca di una realtà che le permettesse di recuperare terreno nel campo della domotica che in futuro si intreccerà in maniera sempre più stretta con il mondo della mobilità.
“Continueremo- scrive il CEO Alex Hawkinson – a condurre SmartThings nel modo in cui abbiamo sempre fatto: abbracciando la nostra comunità di clienti, sviluppatori e produttori di dispositivi e per proporre la creazione di una piattaforma leader aperta per una “casa intelligente”. Il nostro team rimarrà completamente intatto, e si trasferirà in una nuova sede a Palo Alto, in California. In breve: SmartThings resterà SmartThings” ha commentato il CEO del’azienda a seguito dell’acquisizione annunciata.
Secondo Hawkinson, l’accordo con Samsung permetterà a SmartThings di sfruttare canali diversi su scala globale: Hawkinson ritiene che la vendita aiuterà SmartThings a raggiungere più sviluppatori, applicazioni, dispositivi e i principali distributori di smartphone. D’altra parte lo scopo di Samsung è ovviamente quello di recuperare terreno nel settore della domotica, restando la passo con i concorrenti per mantenere presa sulla formazione di un ecosistema sempre più ampio all’interno del quale attirare gli utenti.
SmartThings ha messo piede nel settore tecnologico dopo una campagna di successo su Kickstarter, dove ha raccolto 1,2 milioni di dollari di finanziamento. La campagna ha finanziato con successo la creazione del SmartThings Hub, che ha permesso di controllare diversi tipi di dispositivi di automazione domestica dalla sua piattaforma SmartApps. La società ha poi ampliato il catalogo con sensori e altri dispositivi.
Secondo quanto riportato in precedenza da TechCrunch l’affare si sarebbe concluso per la cifra di circa 200 milioni di dollari, senza però conferme ufficiali dalle due aziende.