Si accende la battaglia tra Sharp – azienda ora controllata dal fedele alleato di Apple, Foxconn – e Samsung. Il terreno dello scontro sono i pannelli LCD che i giapponesi fornivano ai sudcoreani, al centro di una vicenda che sta sconfinando nell’ambito del legale.
Come abbiamo riportato qualche settimana addietro, Foxconn – o meglio la sua controllata Sharp, lavora per attaccare massicciamente il mercato delle TV nel 2017. Sharp ha recentemente annunciato di volere raddoppiare le vendite delle TV con brand Aquos; a giugno di quest’anno ha ottenuto un risultato record nella storia delle TV LCD, superando il livello di produzione di 10 milioni di unità. Foxconn ha fatto vari investimenti per migliorare la produzione di schermi LCD nelle fabbriche cinesi dove da tempo si sta occupando della costruzione del più grande impianto di produzione al mondo.
In quest’ottica ha assoluto bisogno di non concedere un millimetro a Samsung. In particolare avrebbe deciso di chiudere le forniture di pannelli LCD per nuove TV che dovrebbero arrivare sul mercato. Samsung riceveva da Sharp una media di 4/5 milioni di pannelli LCD da Sharp. Impossibilitata ad avere i pannelli Sharp, Samsung ha dovuto accettare di acquistare a prezzo ovviamente maggiorato gli stessi schermi da altri produttori.
Terry Gou, presidente di Hon Hai, è sicuro che la sua azienda, lavorando con Sharp, batterà Samsung, una affermazione che in Corea del Sud è stata intepretata dalla stampa come “dichiarazione di guerra” nei confronti del produttore locale. E proprio dalla Corea del Sud si apprende ora che Samsung Electronics ha richiesto un arbitrato ad organizzazioni internazionali lamentando l’impossibilità di rifornirsi di pannelli LCD da Sharp e altri due produttori chiedendo un risarcimento di 492 milioni di dollari per le sofferenze causate dalla produzione di pannelli.
Samsung, che ha già dovuto firmare un accordo umiliante con la rivale di sempre LG per evitare di farsi schiacciare del tutto dalla strategia di Sharp, si sarebbe rivolta alla Camera di Commercio Internazionale (CCI), organizzazione che rappresenta aziende di tutto il mondo e che, tra le altre case, ha per obiettivo di rappresentare gli interessi del settore privato dinnanzi a governi ed organizzazioni internazionali occupandosi delle principali questioni relative al commercio internazionale.