Non solo in Europa e USA le vendite di smartphone si sono ridimensionate anche in America Latina, così ora tra le aree a più forte crescita nel mondo rientrano l’ Africa e Medio Oriente, siglate con MEA. In questi mercati Samsung è leader con una percentuale di quasi il 50% raggiunta nel terzo trimestre del 2014, ora però la domanda sta cambiando spostandosi sempre più su terminali evoluti e costosi, settore da sempre congeniale per Cupertino.
Sempre nel terzo trimestre di quest’anno le vendite iPhone sono aumentate del 133% un balzo consistente che ha permesso ad Apple quasi di raddoppiare la propria quota di mercato. Per la prima volta Cupertino rientra nei 5 costruttori top passando dal 2,2% al 3,9% soprattutto ai danni di Samsung. La crescita della Mela supera persino quella di Tecno, costruttore locale le cui vendite sono aumentate del 123%, terzo più importante in assoluto con una quota dell’8,2%.
Secondo i dati e le analisi di Counterpoint, riportati da AppleInsider, lo scenario per Apple risulta particolarmente favorevole in Africa e Medio Oriente: tenendo presente che meno di un terzo degli smartphone venduti in quest’area è LTE, si stima che ora Apple vende circa il 10% dei terminali top LTE. La situazione potrebbe migliorare ulteriormente se e quando Apple lancerà l’atteso iPhone 6c, da mesi segnalato dalle indiscrezioni e considerato ormai prossimo all’arrivo.