Anche se il bilancio Samsung si tinge di rosso in questi giorni, per via delle scarse vendite di Galaxy S6, arrivano buone notizie per la casa sud coreana: da un rapporto RepTrak, emerge che il nome Samsung è il più affidabile in USA. Più di Apple, come fa notare cultofandroid.
Samsung batte così i diretti concorrenti in questa particolare classifica, tra cui il rivale di sempre Apple, che siede ora alla ventunesima posizione della classifica nell’ industria di tecnologia. Il Reputation Institute esamina diverse categorie per determinare il grado di reputazione, tra cui prodotti e servizi, innovazione, governance, citizenship, lavoro, leadership e performance. Se Samsung può, dunque, godersi questa significativa vittoria, ci si chiede come Apple, nel pieno del suo splendore se si guarda a vendite e a prodotti di successo immessi sul mercato, possa essere scesa così in basso nella classifica di quest’anno in tema di reputazione.
A domanda risponde il Reputation Institute, che spiega come diventa sempre più importante “chi sei”, rispetto a “ciò che si vende”. Così mentre le categorie di prodotti e innovazione diventano sempre meno importanti ogni anno, cresce l’impatto che governance e cittadinanza hanno sulla reputazione di un marchio; in questa classifica, dunque, Samsung batte Apple, oltre che per questi ultimi criteri, anche per prodotti e leadership. Uno dei problemi principali di Apple è come la cattiva luce che le deriva dalla partneship con Foxconn, al centro di ripetuti scandali nella gestione della forza lavoro. «Se Apple non fosse accostata a Foxconn – dice Brad Hecht, chief research officer del Reputation Institute – sarebbe stata molto più in alto in classifica». A pesare ci sarebbero anche altri episodi che fanno pensare che Apple non sia così trasparente come vuol fare pensare; viene citato, ad esempio, la recente querelle di Taylor Swift.
Vittoria meritata o ironia della sorte, dato che per molti Samsung ha costruito il proprio successo in ambito smartphone seguendo i passi di Apple?