Come previsto da alcune ultime indiscrezioni, Samsung non ha rinunciato a Tizen ed ha annunciato che tutti i suoi prossimi smart TV sfrutteranno il travagliato sistema operativo della Linux Foundation. Samsung sostiene che il cambiamento nel sistema operativo renderà più facile per la TV connettersi ad altri dispositivi.
Contenuti media e dati possono essere inviati da dispositivi mobili su uno dei nuovi modelli Samsung tramite Wi-Fi Direct, e il televisore utilizzerà il Bluetooth per cercare automaticamente altri dispositivi Samsung presenti nelle vicinanze: chi in casa sarà dotato di dispositivi Samsung potrà guardare la TV in diretta sul suo telefono o tablet Galaxy, anche se il televisore è spento. L’azienda aggiunge anche che i suoi nuovi televisori intelligenti hanno integrato l’accesso a PlayStation Now, Samsung Sports, e il recente Milk Video.
Al momento Samsung deve fare i conti con LG, che sembra aver riscosso un buon successo sfruttando la piattaforma webOS come sistema operativo predefinito per i televisori, riferendo vendite di oltre 5 milioni di smart tv nei primi otto mesi dal lancio ufficiale. Come LG, Samsung sembra decisa nel scegliere un nuovo sistema operativo, in questo caso Tizen, come base per una serie di suoi dispositivi, unendo le forze con Intel e 36 altre aziende per supportare il sistema operativo. Samsung non ha annunciato prezzo o dettagli per il rilascio sul mercato dei sui televisori Tizen, ma dovrebbero mostrarsi al CES la prossima settimana.