Samsung avrebbe pagato circa 20 milioni di dollari per assicurarsi un posto in prima fila tra gli sponsor della notte degli Oscar. E’ il Wall Street Journal a rivelare alcuni dei retroscena sulla notte più attesa dal mondo del cinema, in particolare la spesa che l’azienda sud Coreana avrebbe sborsato. In base a quanto riportato dalla testata finanziaria statunitense, la spesa di Samsung sarebbe stata di circa 1,8 milioni di dollari per ogni trenta secondi di spot, per un totale pari a circa 18 milioni di dollari.
La promozione però non si sarebbe fermata agli spot durante i break pubblicitari, ma il pacchetto, forse più vicino ai 20 milioni, avrebbe incluso anche una massiccia campagna di product placement, che avrebbe poi portato alla realizzazione della selfie della presentatrice Ellen Degeneres, diventata poi la foto più condivisa di sempre su Twitter. Samsung ha dichiarato che la selfie non è stata premeditata, ma è “accaduta” semplicemente in maniera spontanea, ma il Wall Street Journal racconta una storia diversa: Ellen Degeneres avrebbe avuto l’intenzione di realizzare diverse selfie durante al serata e per agevolare il suo compito i dirigenti ABC avrebbero comunicato alla presentatrice la necessità di usare il dispositivo Samsung. Inoltre alcuni dirigenti dell’azienda Sud Coreana si sarebbero incontrati con Degeneres nel backstage, per insegnarle rapidamente come utilizzare il dispositivo.
Sicuramente la serata ha permesso a Samsung di apparire in maniera evidente all’interno di uno degli eventi più attesi dell’anno, confermando ancora una volta l’aggressiva strategia di marketing dell’aziende, che sembra non voler diminuire i suoi investimenti pubblicitari.