Samsonite compra Speck: si tratta di una acquisizione in grado di apportare interessanti cambiamenti nel panorama degli accessori per smartphone e tablet, a partire innanzitutto per le due società coinvolte. Samsonite è celebre nel mondo per le valige e per gli accessori da viaggio: si tratta della prima acquisizione di una società che opera in un settore diverso anche se complementare. Nonostante la recente flessione, rilevata nei primi tre mesi di quest’anno, si prevede che le spedizioni di smartphone e tablet aumenteranno di quasi il 16% entro il 2017, una crescita che trainerà così anche la vendita di cover e protezioni per questi dispositivi e di conseguenza il business ora congiunto di Samsonite e Speck.
Per quanto riguarda Speck invece l’acquisto da parte di Samsonite offre una serie di prospettive interessanti sullo sviluppo del proprio business. Pur essendo un marchio celebre nel mondo grazie a una serie di cover alla moda e resistenti per smartphone, tablet e computer portatili, circa l’80% del proprio fatturato è ottenuto negli Stati Uniti. Grazie alla presenza mondiale di Samsonite, con operazioni, marketing e distribuzione capillari, Speck potrà contare su strutture e competenze preziose per rafforzare la propria presenza fuori dagli USA, in particolare Europa, Asia e America Latina.
Ricordiamo che Samsonite compra Speck per 85 milioni di dollari: la proprietà passa così dall’investitore VMG Partners a Samsonite. Speck è nata nel 2001 e da allora è diventata celebre nel mondo per una gamma completa di cover dal design ricercato, in grado di accattivare gusti e preferenze degli utenti più giovani ma non solo. Speck produce cover sottili in grado di offrire una protezione di livello militare per iPhone, iPad ma anche per i dispositivi Samsung, HTC, computer portatili e altro ancora.