Spotify senza abbonamento potrebbe presto risultare ancora più allettante. Una delle noie più grandi, quella di vedersi inframmezzare l’ascolto musicale da quello obbligato di pubblicità, potrà essere aggirata con un click. L’azienda ha infatti avviato un test per alcuni utenti selezionati in Australia che, per tutto il prossimo mese, potranno saltare qualsiasi pubblicità audio e video «Tutte le volte che vorranno».
Potrebbe sembrare un controsenso, d’altronde l’assenza di pubblicità è uno degli attualmente pochi motivi per cui potrebbe aver senso acquistare l’abbonamento (9,99 euro al mese) insieme alla possibilità di scaricare i brani per l’ascolto offline e poco altro, eppure dietro questa interessante opportunità c’è una ragione ben precisa.
In questo modo gli utenti potranno infatti ascoltare e guardare solo gli annunci a cui sono realmente interessati, di conseguenza Spotify sarà in grado di costruire un profilo su misura di ciascun utente per mostrargli solo inserzioni che potrebbero potenzialmente interessargli.
L’azienda pare essere sicura della direzione intrapresa «Presenteremo annunci così interessanti che gli utenti non paganti difficilmente desidereranno saltare. Crediamo che se riusciremo a rendere il nostro servizio di streaming più intelligente e ad offrire un’esperienza personalizzata, coinvolgeremo maggiormente il nostro pubblico ed i risultati per gli inserzionisti saranno migliori».
Mentre da un lato Apple non ha alcuna intenzione di lanciare una versione gratuita di Apple Music – viene solo offerto un periodo di prova gratuito di tre mesi ai nuovi abbonati – in quanto punta ad offrire «Un’esperienza speciale alle persone che pagano», dall’altro lato il suo diretto concorrente Spotify sta cercando in tutti i modi di aumentare il numero di utenti non paganti per poi, col tempo, convincerli ad abbonarsi al servizio Premium.
Oltre al test appena annunciato, l’azienda ha fatto sapere nei giorni scorsi che l’app Spotify sarà preinstallata su tutti gli smartphone di Samsung, così per gli utenti che ne acquisteranno uno sarà ancora più facile iniziare a prendere confidenza col servizio anziché cercare l’app Apple Music per Android. Soltanto il tempo ci saprà dire quale delle due strategie sarà migliore nel lungo periodo.