Grazie ai servizi di localizzazione in Safari il browser di Apple permette di personalizzare esperienza e servizi in base al luogo in cui ci troviamo. Può capitare che visitando una serie di siti, di imbattersi in alcuni che desiderano usare la posizione corrente dell’utente. Le ultime versioni di Safari visualizzano un messaggio e chiedono all’utente se desidera consentire oppure no alla localizzazione. Un’opzione, inoltre, permette di ricordare questa impostazione “per un giorno”. L’opzione è comoda ma se visitiamo spesso un sito che richiede la localizzazione, è stancante vedere quotidianamente mostrato lo stesso messaggio.
È possibile evitare la comparsa della finestra in questione portandosi nelle Preferenze di Safari e impostando nella sezione “Privacy” l’opzione desiderata nella sezione “Limita accesso dei siti web a servizi di localizzazione”. Le possibili opzioni sono: “Per ogni sito web richiedi una volta ogni giorno”, “Per ogni sito web richiedi una volta soltanto”, “Rifiuta senza chiedere”. Quest’ultima opzione rifiuta sempre e comunque di indicare i dati di localizzazione, evitando la comparsa quotidiana del noioso messaggio. Ovviamente, in alcuni casi, potrebbe essere comodo lasciare attivi i servizi di localizzazione: dipende dai siti visitati; a voi la scelta di selezionare l’opzione in base alle vostre esigenze.
Alcuni siti web, lo ricordiamo possono utilizzare le informazioni sulla posizione, basandosi sul network Wi-Fi utilizzato dall’utente o quelli disponibili nelle vicinanze, per fornire servizi e funzionalità varie. Le opzioni appena descritte permettono all’utente di specificare in Safari ogni quanto tempo richiedere se un sito può utilizzare o meno le informazioni in questione.
