Come abbiamo già riportato qui, l’ultima versione di Safari verifica la versione del Flash Player installato nel sistema disattivando il plug-in se la versione è inferiore alla 10.1.102.64 visualizzando un messaggio che invita a ottenere la versione attuale dal sito web Adobe. La disattivazione delle versioni che non includono gli aggiornamenti di sicurezza più recenti è una pratica che Adobe ha giudicato positivamente tanto che Brad Arkin, Senior Director responsabile della sicurezza in Adobe, ha ringraziato Apple per “la sua attenzione alla sicurezza e alla protezione degli utenti”, invitando tutti a eseguire l’update all’ultima versione di Safari.
Una nota sul sito di supporto tecnico di Apple, spiega che il vecchio plug-in è semplicemente disabilitato ma non eliminato del tutto. Se per qualche motivo non vogliamo installare la nuova versione del player è possibile riabilitarlo portandosi nella cartella /Libreria/Internet Plug-ins (disabled) e trascinare “Flash Player.plugin” in /Libreria/Internet Plug-ins.
Se per qualche motivo avete bisogno del plug-in consigliamo in ogni caso di scaricare l’ultima versione dal sito Adobe (si scarica da qui e sono 10,69MB). Le ultime release installano un pannello nelle Preferenze di Sistema e dalla sezione “Avanzato” di quest’ultimo per default il sofware è impostato per verificare periodicamente la disponibilità di aggiornamenti (molte delle impostazioni richiamabili da questo pannello erano già disponibili in precedenza ma erano raggiungibili da una pagina web, rendendo difficoltosa la loro individuazione).
Nelle future versioni del Flash Player per OS X sarà integrato un meccanismo di aggiornamento “silenzioso” che verificherà e consentirà, se l’utente lo desidera, di scaricare in automatico tutti gli update man mano disponibili, senza richiedere alcuna conferma.
[A cura di Mauro Notarianni]