James Gildea, giudice dell’ITC (International Trade Commission, Commissione Internazionale per il Commercio) ha ritenuto Apple colpevole di aver infranto due su tre brevetti in un contenzioso contro S3 Graphics. Il 28 maggio dello scorso anno, la S3 Graphics, Inc. di Fremont (California) aveva sporto denuncia contro Apple richiedendo all’ITC l’avvio di un’inchiesta. Secondo tale denuncia, la società di Cupertino fornisce kit di sviluppo software (SDK) di compressione/decompressione specificatamente pensati per i computer Apple e questi sfrutterebbero brevetti di S3 usati, tra l’altro, anche negli iPhone, iPad e iPod touch. La disposizione del giudice sarà ora valutata da sei membri della commissione e una decisione finale è attesa per novembre di quest’anno. Tra i licenziatari di S3 vi sono varie società del settore informatico, incluse Microsoft, Sony e Nintendo. Se S3 vincerà definitivamente la causa contro Apple potrebbe teoricamente richiede il blocco delle vendite di hardware e software della casa di Cupertino: normalmente, come sempre accade, accordi tra le parti impediscono di arrivare a questi estremi. A gennaio di quest’anno, Apple ha controdenunciato S3, chiedendo di invalidare alcuni brevetti, seguendo il consueto approccio che consente di migliorare la propria posizione giuridica a seguito di una richiesta di risarcimento danni.
[A cura di Mauro Notarianni]