[banner]…[/banner]
Non avere saputo convertire un documento da Word in PDF è costato l’incriminazione a Paul Manafort, ex direttore della campagna elettorale di Donald Trump. La storia, curiosa, la raccontano diversi giornali americani tra cui The Next Web che getta luce con riverberi Nerd sulla vicenda che ha portato a incastrare Manafort e il suo suo socio d’affari Rick Gates, le due persone che a ottobre dello scorso anno si sono consegnate all’FBI nell’ambito del cosiddetto “Russiagate”, 32 capi d’imputazione, tra cui complotto contro gli Usa, riciclaggio di denaro, asservimento a un’entità straniera, false dichiarazioni dei redditi, frodi bancarie, la mancata denuncia di account finanziari e conti bancari detenuti all’estero.
Una delle prove – spiega TheNextWeb – quella di riciclaggio, è una mail scambiata tra Gates e Manafort, un messaggio scovato nella posta inviata da Manafort e nel quale si evince che non sapeva come convertire un file da Word in formato PDF. Per falsificare il bilancio della sua azienda, Manafort ha creato il documento di partenza aggiungendo un falso valore di oltre 3.5 milioni di entrate; ha spedito il documento a Gates chiedendo a quest’ultimo di convertire il documento Word in PDF (operazione che lui non sapeva fare). Manafort ha risposto inviando il falso conto economico convertito in PDF. Le mail scambiate tra i due sono servite ovviamente da traccia; se Manafort avesse perso cinque minuti della sua vita a imparare a convertire un file da Word in PDF, questo capo di accusa, probabilmente non sarebbe mai venuto fuori.
A proposito: se sul Mac avete bisogno di convertire un file da Word a PDF (ma vale per qualsiasi applicazione di partenza) basta selezionare dal menu “FIle” la voce “Stampa”: nella finestra che appare si seleziona “PDF” in basso a sinistra, si seleziona “Salva come PDF” e si indica il nome dei file PDF da generare.
Y'all I'm dying, Manafort created an incriminating paper trail because he needed someone to help him convert a Word doc to PDF. pic.twitter.com/CTE4oV7zj0
— Susan Simpson (@TheViewFromLL2) February 22, 2018