Durante la Worldwide Developer Conference di quest’anno, Apple potrebbe presentare nuove linee di Mac, quasi sicuramente il nuovo iOS 8 con nuove funzionalità ma anche il nuovo OS X 10.10, sistema operativo che dovrebbe essere integrato su tutti i nuovi Mac. Se Apple seguirà le linee dell’attuale versione, dovrebbe essere distribuito gratuitamente a tutti i modelli precedenti che lo supporteranno.
La novità più discussa negli ultimi mesi e che più dovrebbe contraddistinguere il nuovo OS X dai suoi predecessori sarà la rivoluzione grafica dell’intero sistema: come con il passaggio da iOS 6 ad iOS 7, Apple potrebbe decidere di cambiare radicalmente la grafica del nuovo OS X avvicinandolo al flat design del nuovo iOS, in modo da rendere i due sistemi ancora più simili tra loro.
Con le ultime versioni di OS X ed iOS, i due sistemi si sono infatti avvicinati l’uno all’altro, integrando funzioni ed applicazioni che collaborassero tramite iCloud tra i vari dispositivi, velocizzando le operazioni e semplificando in generale l’esperienza d’uso. Non solo quindi nel design, ma anche nel software Apple, gradualmente, tende ad avvicinare e rendere simili tutti i dispositivi, in modo da disorientare sempre meno l’utente estraneo all’ecosistema che si avvicina per la prima alla mela morsicata.
Anche se con un cambio grafico meno radicale di quanto abbiamo già potuto apprezzare con il nuovo iOS 7, nel cammino verso OS X 10.10 Apple dovrebbe integrare un look tutto nuovo, che è già stato immaginato da alcuni designer attraverso diversi concept come quello di Oliverdud o il più recente di Brye Kobayashi che ha incentrato i suoi sforzi principalmente su iTunes, rivoluzionandolo non solo nella grafica ma anche nell’interfaccia.
Se l’attuale OS X 10.9 è conosciuto con il nome di Mavericks, come da tradizione anche il nome del probabilmente imminente OS X 10.10 è ancora sconosciuto, e sarà rivelato soltanto lunedì: il nome in codice invece, circola già da diversi mesi: da Syrah, un tipo di vino rosso, a Napa, il cui riferimento sarebbe legato al luogo di coltivazione dei più pregiati vini americani, la Napa Valley. Nello scorso mese ne sono spuntati molti altri, tra cui Yosemite, Redwood, Mammoth, Big Sur e Pacific: sebbene negli ultimi anni Apple si è lasciata scappare diversi dettagli riguardo i propri dispositivi, non si può certo dire che con il nome di OS X, seppur di poco rilievo, abbiamo fatto lo stesso.
Tra le nuove funzioni attese potrebbe esserci l’arrivo di Siri che al momento e una peculiarità dei dispositivi mobile e che OS X supporterebbe senza problemi visto che supporta tutti gli altri servizi basati sul riconoscimento vocale anche offline.
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