Da Deezer, il servizio di streaming multimediale che consente l’ascolto on demand di brani musicali, sono stati eliminati 26 milioni di tracce definite “inutili”, caricate sulla piattaforma tra settembre 2023 e marzo 2024.
Lo ha riferito l’azienda stessa che ha il quartier generale a Parigi, è di proprietà di Access Industries, azienda madre di Warner Music Group, e compete con servizi simili come Spotify, YouTube Music, SoundCloud ed Apple Music.
“Ci sono un sacco di contenuti caricati ogni settimana sulla nostra piattaforma” aveva riferito a marzo l’ancora in carica CEO Jeronimo Folgueira (ha annunciato le dimissioni), annunciando i risultati finanziari, evidenziando “un sacco di duplicati” e titoli “che non sono neanche musica” e ritenuti “inutili” per gli utenti, elementi che comportano “un’esperienza utente negativa”.
Con l’arrivo della musica generata con l’AI, Folgueira ha spiegato che i problemi da affrontare potrebbero diventare ancora peggiori, evidenziando la necessità di affrontare la questione dell’uso massiccio dell’AI per distribuire musica e nuovi contenuti.
La piattaforma sta lavorando per affrontare questa problematica; sono stati rimossi, come accennato, 26 milioni di tracce. Tenendo conto che lo scorso anno vantava la disponibilità di circa 200 milioni di tracce, si tratta di oltre il 13% di brani eliminati. Tra le tracce rimosse: rumori, album mono-traccia (album con un solo brano), artisti fake e tracce che non sono state mai riprodotte negli ultimi 12 mesi. Secondo quanto dichiarato da Folgueira, su Deezer sono caricati più 100.000 brani al giorno.
Deezer attualmente offre un piano mensile che prevede 1 mese gratis e poi 11,99€ al mese; questo piano consente di scaricare la musica, offre accesso senza limiti e non demand e senza pubblicità; il piano “Premium” è in questo momento offerto con lo sconto del 25%: un anno intero di musica a 107,99€ (9€ al mese se pagato annualmente). Il piano premium offre ascolto on demand, suono ad alta fedeltà (FLAC), assenza di pubblicità, ascolto offline, su più dispositivi e funzionalità come il riconoscimento dei brani (SongCatcher) e Testi. È possibile accedere a servizio dall’app per telefono, tablet o da macchine desktop.