Nuove parole di plauso verso iPhone ed App Store arrivano da Peter Vesterbacka, il Responsabile Rovio del team di sviluppatori dietro all’ormai popolarissimo marchio Angry Birds, tanto popolare da essere diventato uno dei marchi più imitati in Cina, superato solo Disney e Hello Kitty.
Secondo Vesterbacka il merito è tutto di iPhone e di App Store.
“Apple ha lanciato l’iPhone che ha cambiato tutto. Ha creato un modello di distribuzione che non esisteva in precedenza. Improvvisamente i grandi giochi hanno acquisito importanza”. Queste le parole con cui Rovio giustifica il successo senza precedenti dei pennuti arrabbiati.
Successo che non accenna a diminuire: Angry Birds Rio ha stabilito il record di gioco più scaricato nel minor tempo, con 10 milioni di download nei primi 10 giorni. Inoltre almeno il 40% dei giocatori ha scaricato l’in-app Mighty Eagle. Un tasso di download per un’opzione in-app veramente sorprendente, laddove la media per le applicazioni dell’App Store si aggira attorno al 2-3%.
Non è la prima volta che Vesterbacka tesse le lodi di Apple e della sua piattaforma; Rovio ha ottenuto comunque un buon successo anche su Android, sebbene la frammentazione del sistema operativo di Google – definito da Vesterbacka non così aperto e troppo Google-centrico – rappresenti sempre un problema.
L’obiettivo futuro di Rovio resta ora quello di raggiungere i 100 milioni di download tramite il mercato cinese, continuando a sfruttare la popolarità e la fortunata caratterizzazione dei suoi personaggi al culmine della popolarità.