La collaborazione tra Rossignol e PIQ porta il sensore PIQ anche nel mondo della neve: grazie a un adattatore è possibile applicare il piccolo indossabile PIQ a qualsiasi scarpone da sci per misurare una ampia gamma di valori e statistiche relativi alle nostre prestazioni sugli sci.
Per quanto riguarda il sensore PIQ si tratta dello stesso dispositivo con sensore a 13 assi già impiegato per il golf e il tennis: durante le sessioni di sci rileva velocità, rotazioni, dislivelli, durata della sessione totale, tempo in volo durante i salti ma anche la forza di impatto, transizioni e molti altri parametri ancora.
Tutti i dati vengono inviati istantaneamente a iPhone o smartphone Android ma è anche possibile sciare senza smartphone infatti vengono memorizzati direttamente nel sensore PIQ. Oltre all’adattatore per l’applicazione agli scarponi, la collaborazione tra Rossignol e PIQ si estende anche alle rispettive app da cui è possibile visualizzare tutti i dati rilevati durante le prestazioni e anche le statistiche riepilogative. Non manca l’aspetto social: l’utente può condividere le proprie prestazioni con gli amici su Facebook e Twitter, competere direttamente con loro anche a distanza oppure confrontare le proprie prestazioni con i campioni più affermati nelle varie specialità sciistiche.
Il sensore PIQ con adattatore per scarponi da sci può già essere preordinato al prezzo speciale di 149 euro, invece di quello di listino di 198 euro, in questo modo oltre che risparmiare sarà possibile ottenerlo a febbraio, prima della commercializzazione ufficiale. Chi invece già possiede il sensore PIQ può acquistare solo l’adattatore per scarponi da sci a 49 euro.