Roku ha annunciato l’espansione della sua presenza internazionale con l’introduzione del programma di “Roku Powered”, mirato ai service provider di Pay TV (televisione a pagamento) al di fuori degli Stati Uniti. La società californiana sta dando in concessione la tecnologia che alimenta la sua piattaforma di streaming per consentire ai provider in questione di utilizzare Internet per l’intrattenimento personalizzato dei consumatori.
Il programma Roku Powered consente la personalizzazione e l’integrazione con i servizi Pay-TV, a loro dire riduce il tasso di abbandono dei clienti, e incoraggia il livello degli aggiornamenti della TV a banda larga. Ai provider di Pay-TV è fornito l’accesso all’hardware a basso costo, al software e una selezione di contenuti in streaming. Roku Powered comprende anche l’accesso ai nuovi aggiornamenti del software affinché clienti abbiano sempre le versioni pià recenti. Le personalizzazioni del software includono l’operatore del marchio PayTV, temi per l’interfaccia utente personalizzati, funzionalità integrate di promozione e il controllo dei contenuti disponibili in streaming attraverso la piattaforma.
Roku ha sperimentato l’approccio in collaborazione con BSkyB (Sky). A seguito di un rapporto commerciale che è stato instaurato nel 2012, Roku e Sky svilupparono il NOW TV Box, lanciati nel luglio 2013. Per la prima volta Roku aveva concesso in licenza la sua piattaforma di streaming, permettendo a Sky di estendere la sua leadership nei video sfruttando l aprogettazione hardware integrata con una piattaforma di software.
Steve Shannon, direttore generale dei contenuti e servizi a Roku, parlerà al IBC Leaders’ Summit di Amsterdam l’11 settembre.