Il consorzio RockStar, proprietario di una lunga serie di brevetti un tempo nel possesso di Nortel, sta cercando di vendere il frutto dell’acquisizione portata a termine un paio di anni fa. A riferire dei “colloqui” in corso con diverse aziende interessate al mercato della telefonia, dei chip wireless e delle comunicazioni Internet, è Bloomberg.
Le trattative sono particolarmente rilevanti nel mondo Apple. Rockstar è stato fondato da un gruppo di colossi della tecnologia tra i quali spiccano, accanto a Cupertino, BlackBerry, Sony e Microsoft, nel contesto della vicenda che ha riguardato la vendita del patrimonio intellettuale di Nortel, un tempo una delle più importanti società al mondo nel campo delle tecnologie wireless e della telefonia cellulare. Rockstar aveva avuto come rivale Google che era alla guida di un secondo consorzio interessato anch’esso a quel che restava di Nortel.
Secondo quanto si apprende da Bloomberg la speranza di monetizzare il frutto della battaglia vinta (pagando 5,4 miliardi di dollari) anche mediante azioni legali contro protagonisti dell’industria che sono nel mercato del wireless, sarebbe però svanito lungo il percorso e ora i vertici del consorzio starebbero cercando di cedere i brevetti a lotti. Una prima parte è già finita a Spherix Incorporated, la parte restante viene ancora offerta sul mercato. Anche Apple potrebbe essere tra gli acquirenti di alcuni dei brevetti. Nonostante l’azienda di Tim Cook ha diritto ad usare le proprietà intellettuali ex Nortel come parte del consorzio, pare che Cupertino voglia avere alcune di esse di sua totale ed esclusiva proprietà.
Rockstar, dice Bloomberg, avrebbe comunque intenzione di continuare a mantenere il controllo su alcuni brevetti che sono al centro di azioni legali intentate contro i produttori di telefoni Android, in particolare Google, Huawei, Samsung, Asustek, HTC, LG, Pantech e ZTE. Per gli attacchi sferrati in tribunale e per la struttura del consorzio, Business Insider ha collocato Rockstar al terzo posto tra i più pericolosi patent troll.