Al NAMM 2020 c’è stata anche RME con Babyface Pro FS, terza evoluzione della nota interfaccia audio (inizialmente lanciata come Babyface e poi evoluta nella versione Pro) che offre nuovi circuiti digitali, decine di funzionalità e importanti miglioramenti al suono.
Come la precedente monta quattro ingressi e quattro uscite su bus USB 2.0, ma in più integra un circuito che l’azienda chiama Full SteadyClock FS – preso in prestito dalla ADI-2 Pro FS – che minimizza il jitter audio e migliora l’immunità alle oscillazioni indotte dall’esterno.
Tra le altre novità troviamo un sistema di controllo per l’uscita principale per regolarla tra +4 e +19 dB senza dover agire sui comandi del TotalMix ottimizzando così l’abbinamento con le periferiche esterne e riducendo la saturazione in ingresso.
E’ stata inoltre aumentata la potenza dell’uscita cuffie a 90 mW (prima era 70) e diminuita la distorsione armonica di 10 dB, con un miglioramento generale del rapporto tra segnale e rumore dei vari ingressi a disposizione dell’utente ed una dimunizione della latenza in hardware.
Per il resto, RME Babyface Pro FS è un’interfaccia audio con quattro ingressi e altrettante uscite analogiche, porte ADAT per gestire fino ad otto canali digitali, connessione MIDI, USB per collegare Mac e PC e soprattutto la modalità class-compliant per poter funzionare anche con iPhone e iPad.
Sta nel palmo della mano e quindi si può usare comodamente anche in mobilità soprattutto perché è anche piuttosto leggera grazie all’impiego dell’alluminio per la costruzione della scocca esterna. Per chi fosse interessato all’acquisto segnaliamo che il prezzo è di 750 euro ed è già in vendita anche su Amazon.
Tutte le novità dal NAMM 2020 sono raccolte in questa pagina di Macitynet.