Oltre che con pannelli sempre più sofisticati i TV presenti nei grandi retail cominciano a popolarsi di collegamento internet, accesso a YouTube, lettura delle previsioni meteo, servizi di collegamento a server DLNA che servono ad attirare l’attenzione e la spesa verso modelli più costosi che giustificano il ricambio presso la grande distribuzione in attesa della diffusione della tecnologia LED o Local Dimming a prezzi più accessibili.
E se invece, insieme ad un onesto televisore LCD dal buon rapporto prezzo/prestazioni, dalla possiblità di decodificare il Digitale Terrestre in HD e di leggere le schede PayTV ci portassimo a casa una Apple TV?
In questi 24 mesi, tanto infatti è passato dalla presentazione del dispositivo al MacWorld San Francisco del 2007, Apple TV ha fatto costanti progressi sia grazie ad Apple che ha lavorato sopratutto sulla accessibilità alle varie funzioni disponibili sia grazie agli hacker che hanno messo a disposizione molti strumenti software gratuiti in grado di sfruttare anche quelle capacità che l’azienda di Cupertino ha cercato di lasciare in secondo piano.
Apple TV è, come molti ben sanno, un vero e proprio Mac senza tastiera, basato su Mac OS X 10.4 e su una versione evoluta di FrontRow che permette oltre che l’accesso ai contenuti in riproduzione anche alla possibilità di scaricarli in locale per avere sul proprio hard disk le canzoni e i Podcast di iTunes Store e, se abitate in USA anche film e telefilm pure in HD.
Apple TV nella sua versione “base” è pure un modo per accedere ai trailer dei Film americani in HD, ai Podcast Video in HD, a YouTube per navigare nel presente e nel passato accedendo a migliaia di clip musicali e filmati di repertorio
Personalmente uso Apple TV, grazie a YouTube come una vera e propria “macchina del tempo” per ricostruire e mostrare ai miei figli la storia di musicisti, personaggi storici e video d’epoca.
Ovviamente non staremo qui a citare la comodità di utilizzarla come un vero e proprio iPod da salotto con la possibilità di ospitare le vostre canzoni, i vostri filmati e le registrazioni TV provenienti dal vostro Mac (anche come libreria esterna condivisa) o da Faucet PVR.
L’aggiornamento 2.3 ha portato poi una comodissima novità per chi fa un uso “pesante” di Apple TV: la possibilità di far riconoscere il telecomando della vostra TV come telecomando del dispositivo.
La procedura tra l’altro è “idiot proof” e non serve consultare tabelle o inserire numeretti: il ricevitore infrarossi dell’Apple TV è abbastanza intelligente da farvi selezionare i tasti del telecomando che volete (io usato quelli del VCR del mio Samsung) e da farvi vedere sullo schermo il modo in cui “impara”.
Ma come molti nostri lettori sanno e come abbiamo detto Apple TV può fare molto di più grazie ad un hack, o se vogliamo ad un “jailbreak”, parola mutuata dallo sbocco di iPhone, infatti preparando in pochi minuti una semplice chiavetta USB si riesce a trasformarla in un dispositivo aperto, in grado di leggere archivi Dvix o Xvid e sorpassare la limitazione al pur ottimo H.264; si possono leggere archivi audio diversi da MP3, AAC e lossless.
Come vi spieghiamo infatti in questo articolo e’ possibile installare facilmente sia XBMC Atlantis che Boxee sul media extender e da questi accedere a tanti formati audio e video diversi e ai servizi meteo.
Ma una delle “armi” più interessanti per potenziare ATV è sicuramente Coach Surfer, il browser basato su Webkit che permette di navigare sul vostro TV con un semplice Apple Remote o con il telecomando “istruito”.
Grazie a Coach Surfer potrete mettere tra i preferiti le home page dei quotidiani online, le pagine meteo o le webcam anche di piccolissime località grazie all’accesso a tutto il web e non solo ai servizi di Yahoo o di terzi che hanno stretto accordi con il produttore di TV.
Insomma, visto che molti trascurano la TV per andare su internet perche’ non usare la TV stessa per navigare su internet in pieno relax o con una scelta consapevole e “creativa” di un palinsesto creato da soli con Podcast o YouTube manovrato direttamente dal nostro telecomando TV o meglio ancora da iPhone o iPod touch e in una ambientazione audio multi-room?
Non e’ un futuro a costi irraggiungibili, è un presente che Apple e tanti volenterosi hacker hanno costruito in questi mesi su un hardware che può fare silenziossimo il suo dovere sotto la vostra TV, qualunque* essa sia.
Apple TV è in vendita a 299 Euro Iva inclusa nel modello con HD da 40 GB o da 399 Euro nel modello con HD da 160 GB.
*Trovate tutti gli articoli, le recensioni e i tip citati in questo articolo su Apple TV su questa pagina di ilmioMac. Potete discuterne pure su questa sezione del Forum di Macitynet.