Donald Trump aveva fatto capire che pensava di lanciare un suo social network dopo che Facebook e Twitter l’avevano bannato, e ora si comincia a parlare concretamente di questa possibilità.
Come fa notare il sito Deadline, il consigliere di Trump, Jason Miller, ha riferito a Fox News (il network di riferimento dei conservatori americani) che l’ex presidente avrebbe intenzione di lanciare il suo social media “nel giro di due o tre mesi”. Miller non ha indicato quali saranno le caratteristiche spiegando genericamente che l’idea è di “ridefinire i giochi” e attirare milioni di persone.
«Penso che sarà l’avvenimento più grosso sui social” ha detto Milelr, riferendo che tutti vorranno vedere cosa dice e cosa fa Trump, e per questo la nuova piattaforma, a suo dire, sarà sicuramente un successo. L’ex presidente USA avrebbe ricevuto offerte di sostegno da parte di varie aziende: “Tutti lo vogliono, porterà decine di milioni a questa piattaforma”. Un social nuovo, potrebbe essere il principiò dal quale gettare le basi per il partito di Trump di cui si parla da tempo.
Miller ha detto di non poter rivelare altri dettagli spiegando ad ogni modo che l’ex presidente ha avuto “incontri ad alto potenziale” a Mar-a-Lago, in Florida, con vari team, e che sarebbe stato contattato da “numerose società”. “Questa nuova piattaforma sarà grande” ha dichiarato ancora, prevedendo che il repubblicano attirerà “decine di milioni di persone”.
Trump nei mesi passati è stato bannato non solo da Facebook e Twitter ma anche da YouTube, TikTok, Reddit, Twitch e Snapchat, solo per citare le più famose. La decisione di togliere social e affini a Trump, come noto, è scaturita opo l’attacco al Campidoglio, a Washington: la maggiorparte delle piattaforme hanno preso decisioni senza precedenti, sostenendo che Trump avesse violato linee guida che vietano di condividere contenuti che promuovano la violenza e notizie false.