Le entrate di Alphabet sono scese al di sotto delle aspettative degli analisti nel terzo trimestre dell’anno, mentre il colosso continua a combattere un rallentamento tecnologico a livello di settore.
La società ha registrato un fatturato del terzo trimestre di 69 miliardi di dollari, in aumento del 6% rispetto allo scorso anno, ma inferiore alle stime degli analisti di 70,9 miliardi di dollari. Come molte aziende tecnologiche e di social media, Alphabet sta lottando per competere con TikTok in mezzo a una più ampia recessione economica.
L’amministratore delegato Sundar Pichai ha dichiarato che Alphabet sta volgendo l’attenzione su una chiara serie di priorità di prodotto e busines, inclusi nuovi modi per monetizzare i cortometraggi di YouTube e miglioramenti a Search e Cloud.
La spesa pubblicitaria tende a rallentare durante le recessioni economiche e i guadagni deludenti di Alphabet mostrano che non è immune a tali sfide. Le entrate pubblicitarie di Google sono state di 54,5 miliardi di dollari nel terzo trimestre, rispetto ai 53,1 miliardi di dollari dell’anno scorso, ma sono scese al di sotto delle aspettative degli analisti.
In particolare, le entrate pubblicitarie di YouTube si sono ridotte per la prima volta da quando la società ha iniziato a segnalare separatamente i guadagni di YouTube alla fine del 2019, scendendo di circa il 2% a 7 miliardi di dollari da 7,2 miliardi di dollari per la volta dell’anno scorso.
Alphabet ad agosto ha annunciato che avrebbe rallentato, e persino congelato, le assunzioni in alcuni dipartimenti in risposta a queste preoccupazioni. Il direttore finanziario Ruth Porat ha riferito che il rallentamento non diventerà evidente fino al 2023. La società ha aggiunto quasi 13.000 dipendenti in questo trimestre e prevede di aggiungere meno della metà nel prossimo trimestre.
Il rapporto arriva proprio nel momento in cui il settore tecnologico si allontana da anni di guadagni durante la pandemia. Anche Microsoft ha riportato guadagni inferiori al previsto, con un calo del 14% degli utili per il trimestre di luglio-settembre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Con il rallentamento in corso e i difficili risultati di Alphabet, gli investitori terranno d’occhio gli altri giganti della tecnologia questa settimana poiché anche Meta, Amazon, Apple e Uber condivideranno i risultati nei prossimi giorni.