Il tema della risoluzione dello schermo di iPhone 6 è ancora sulla cresta dell’onda, spinto dalle considerazioni sulle componenti svolte da alcuni blogger Internet, da scoperte nel sistema operativo e, ultimamente, anche da una immagine che mostra l’avvio dell’iPhone 6 anche se solo in modalità di recupero. Proprio questa ultima immagine pare dare riscontro alle tesi, molto credibili, di John Gruber secondo il quale il modello da 4,7 pollici manterrebbe la stessa densità di pixel del modello attuale: 326 ppi, ma per effetto dell’aumento delle dimensioni dello schermo si avrebbe un consistente incremento della superficie visibile.
Il calcolo, svolto dallo sviluppatore Steven Troughton-Smith e rafforzato da alcune considerazioni di MacRumors, parte dalla misurazione dell’immagine visibile sullo schermo dell’iPhone 6 da 4,7 pollici assemblato da Feld & Volk. Si tratterebbe di una schermata simile a quella che vendiamo su iPhone 5 con dei bordi neri sopra e sotto lo schermo; secondo MacRumors questo dimostrerebbe che la lunghezza in verticale dell’area visibile sarebbe del 17,5% superiore a quella di iPhone 5; dando per presupposto che il rapporto base per altezza resterà lo stesso, si arriverebbe ad uno schermo di 667 x 375 punti, quindi a 1334X750 se parliamo di immagini Retina, la stessa risoluzione indicata da John Gruber.
Il blogger americano sosteneva che questa risoluzione è perfetta per iPhone 6 da 4,7 pollici perchè «risponde al problema numero uno: aumentare lo spazio disponibile sullo schermo. Con 667X375 punti a 326 ppi tutti gli oggetti sullo schermo avrebbero la stessa dimensione fisica che hanno su iPhone 5 e questo significherebbe avere il 38% in più di spazio per i contenuti».
Ricordiamo che il discorso per il modello da 5,5 pollici è del tutto diverso. In questo caso lo schermo potrebbe avere, secondo altre considerazioni e scoperte, una risoluzione moltiplicata per tre rispetto alla base su uno schermo da 2208X1242 pixel