Quale sarà la risoluzione dello schermo di iPhone 6, 1704 x 960 o 1472 x 828 oppure tutte e due? È questo il dibattito che si è scatenato questa notte, dopo che un sito russo specializzato in modificazione di iPhone per trasformali in oggetti esclusivi e di lusso, ha pubblicato una immagine realizzata al microscopio del presunto nuovo display del telefono che dovrebbe essere presentato il 9 settembre.
In base a quanto dichiarato dai responsabili del sito, lo schermo darebbe conferma delle voci di un balzo in avanti della risoluzione dall’attuale densità tipica del Retina che è di 336 PPI (circa 10,5 pixel per millimetro lineare) ad una densità molto più elevata. In pratica la risoluzione dovrebbe passare dal tipico X2 del Retina ad un X3. In realtà, come fa notare MacRumors che ha analizzato le immagini, la foto non pare confermare questa tesi. Piuttosto contando i pixel si nota come essi siano “solo” 13 per millimetro lineare e non 16 come dovrebbero essere se lo schermo avesse una risoluzione di 1704 x 960 su uno schermo da 4,7 pollici.
La spiegazione di tutto questo potrebbe essere relativamente semplice. Apple avrebbe deciso di usare schermi con la stessa densità di pixel sia per il modello da 5,5 pollici che per il modello da 4,7 pollici, con ambedue a 355-360 PPI. In questo modo si avrebbero due differenti risoluzioni del display: da 1704 x 960 per il modello da 5,5 pollici e di 1472 x 828 per il modello da 4,7 pollici, ma senza differenze in fatto di densitù. Usando questo metodo, Apple si semplificherebbe di molto la vita nel settore delle forniture di componenti dando comunque ai clienti una eccezionale qualità dal punto di vista della visione: il modello da 4,7 pollici avrebbe uno schermo da 1.218.816 pixel, con i 727.040 dell’attuale iPhone 5 e 5S; il modello da 5,5 pollici potrebbe avere 1.635.840 pixel con i 3.145.728 di iPad Air che però ha uno schermo da 10,5 pollici.