Apple Watch non è il solo capace di rilevare le apnee notturne: anche il RingConn Gen 2 mostrato all’IFA 2024 si occupa di questo, e per chi è interessato al solo monitoraggio della salute potrebbe essere una migliore soluzione per diversi motivi.
Trattandosi infatti di un anello da infilare al dito, e non di uno smartwatch da allacciare al polso, è molto più piccolo, leggero e discreto, anche perché non ci sono schermi o altre parti a vista che ne mettono in mostra la sua natura tecnologica.
A vederlo infatti appare come un normale anello dal profilo piatto. Diversamente da un anello di gioielleria però presenta diversi sensori nel lato interno, quello a contatto con il dito, e diversi componenti all’interno che ne controllano le varie funzioni.
Altro vantaggio rispetto agli smartwatch è che la batteria dura molto di più: questo ultimo modello infatti offre fino a 12 giorni di autonomia con una sola carica, altrettante volte in più rispetto alla maggior parte degli orologi Smart (e il 71% in più rispetto alla precedente generazione).
In confronto al RingConn Gen 1 i passi in avanti sono stati fatti soprattutto dal punto di vista costruttivo, che gli valgono il titolo di “anello Smart più sottile al mondo”, almeno per adesso: è il 25% più sottile (2 millimetri), il 13% più stretto e la metà più leggero (2-3 grammi in base alla taglia).
Data la lunga durata della batteria si può quindi indossare tutto il giorno; e la notte gli sono sufficienti tre ore di monitoraggio continuo per rilevare eventuali apnee notturne, ovvero quelle pause nella respirazione durante il sonno dovute all’ostruzione parziale o totale delle prime vie aeree (tecnicamente si chiama OSA, Sindrome delle Apnee ostruttive del sonno), con una precisione del 90,7%, abbastanza quindi per concorrere con la tecnologia impiegata per lo stesso tipo di rilevazione da Apple Watch 9 e successivi.
È costruito in resina epossidica atossica e lega di titanio aerospaziale, è certificato IP68 quindi ci si può fare anche il bagno, e tiene sotto controllo anche la frequenza cardiaca e la saturazione h24.
Tutti i dati raccolti dall’anello vengono riversati nell’app su smartphone (è gratis per iPhone e Android), dove si possono visualizzare in qualsiasi momento con tanto di report e statistiche complete.
A fine ottobre il software sarà anche potenziato con alcuni algoritmi di AI che offriranno approfondimenti personalizzati, utili anche al miglioramento della propria condizione fisica del momento.
E quando non si indossa c’è la custodia, che come quella degli AirPods lo ricarica usando l’energia stipata in apposita batteria, sufficiente per 150 giorni di alimentazione.
Disponibilità e prezzo
Si può già comprare sul sito ufficiale in promozione a 259 $, altrimenti costa 279 $.
Altro dall’IFA 2024
Sapevate che quest’anno ricorrono esattamente cento anni dalla prima edizione di IFA? Vi abbiamo raccontato tutta la storia qui, dal monito di Einstein all’Intelligenza artificiale. Per tutte le notizie dedicate alla fiera dell’elettronica di Berlino 2024 vi basta invece sfogliare gli articoli pubblicati all’interno di questa sezione del nostro sito web.