Brutte notizie per i futuri acquirenti Mac: Apple ha alzato i prezzi di alcune macchine, tra cui Mac Mini, iMac e Mac Pro. I rincari, dovuti probabilmente al cambio di quotazione del dollaro, non sono da poco e in alcuni casi arrivano a sfiorare i 600 euro.
Da oggi chi vorrà acquistare un Mac Mini, iMac e Mac Pro dovrà mettere in conto cifre molto più salate che in passato. Per ciò che concerne il Mac Mini, il modello base con processore da 1,4 GHz passa da 519 euro a 569 euro, con un rincaro di 50 euro. Va peggio per il modello intermedio con processore a 2,6 GHz, che passa dai precedenti 719 euro agli attuali 819 euro, con un rincaro di 100 euro netti. Il rincaro è invece di 110 euro per il modello di Mac Mini con processore da 2,8 GHz, che passa da 1019 euro agli attuali 1029. In questi casi l’aumento varia dall’8 al 12%, a seconda del modello scelto e dalla configurazione.
Il caso più eclatante, però, è certamente quello che interessa il Mac Pro nella sua configurazione 6-core e due GPU: fino ad oggi si poteva acquistare al prezzo di 4.053,03 euro, mentre da ora in avanti ci vorranno 4.649,00 euro. Ben 596 euro di differenza, che in percentuale rappresentano un rincaro del 12 per cento circa. Per la variante più economica di Mac Pro, Quad-core e due GPU, erano prima necessari 3.053,00 euro, mentre adesso il costo è salito a 3.449,00, con una differenza di ben 396 euro.
Infini, anche iMac ha subito un notevole aumento di prezzo. Mentre per il modello da 21,5″ e 1,4GHz era necessario sborsare la somma di 1.133,03 Euro, adesso ne servono 1.279,00. La variante a 2,7GHz, sempre da 21,5 pollici prima costava 1.333,03, mentre adesso costa 1.579,00 euro. In ultimo, iMac 21,5 pollici con processore a 2,9GHz prima costava 1.533,03, mentre adesso ha un prezzo di 1.729,00 Euro. In questi casi, dunque, il cliente si troverà a pagare un extra che varia da modello a modello: 146 euro in più per la versione base, 246 per il modello medio e 193 euro per il modello più potente. In questo caso, il modello a 2,7 Ghz ha un rincaro di circa 16 punti percentuali.
Come ultima ciliegina sulla torta, anche il superdrive ha subito un piccolo ritocco di prezzo: da 79 euro passa a 89 euro.
Come accennato gli aumenti sono dovuti, essenzialmente, alla svalutazione dell’Euro avvenuta a cavallo tra gennaio e febbraio. Le macchine rilasciate nelle passate settimane erano già aumentate sensibilmente di prezzo. Ora evidentemente Apple ha deciso di adeguare i costi anche di prodotti più vecchi, rilasciati quando la valuta europea fluttuava intorno agli 1.35 dollari, mentre oggi staziona intorno a 1.10$, un calo di circa il 18% che si riflette, anche se non interamente nell’adeguamento di prezzo.