Al giorno d’oggi è sempre più facile cadere vittime di truffe online. Ancor di più perché i dati utente, volenti o nolenti, sono in mano di numerose società che riescono ad ottenerli in tutti i modi, spesso anche in modo illegittimo e senza il consenso. La cosa più grave è che l’utente non si accorge nemmeno che i propri dati sono stati trafugati, se non quando ormai è troppo tardi.
La privacy online è, dunque, diventata una priorità sempre più urgente per molti utenti che desiderano proteggere le proprie informazioni personali. Incogni è un servizio totalmente automatizzato che permette di cancellare i vostri dati dal web, il tutto con pochissimi click.
Immaginate di dover contattare manualmente le diverse piattaforme online che detengono, legittimamente o illegittimamente, i vostri dati. Sarebbe praticamente impossibile. Non solo, e non tanto, per il tempo che tali operazioni richiederebbe, ma anche perché sarebbe impossibile identificare tutte le piattaforme dove sono presenti i nostri dati.
Inoltre, molte di queste ignorerebbero le semplici mail loro indirizzate, salvo richiedere l’assistenza di un legale. Ed allora, il modo più semplice per tutelare le proprie informazioni è quello di affidarsi ad un servizio specialistico.
In risposta alla crescente voglia di privacy sul web, servizi come Incogni offrono soluzioni innovative per mantenere l’identità di ciascuno al sicuro e proteggere i propri dati sensibili. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il servizio Incogni e come puoi utilizzarlo per preservare la tua privacy online attraverso la rimozione automatica dei dati.
Incogni: Cosa è …
Incogni è un servizio di protezione della privacy fornito da Surfshark. Il suo obiettivo principale è quello di rimuovere i dati personali degli utenti dai broker di dati online. Il servizio utilizza un approccio completamente automatizzato, che non necessità dunque di alcun intervento da parte dell’utente.
In sostanza, Incogni si occupa di contattare i broker di dati per conto dell’utente e richiedere la cancellazione delle informazioni personali presenti nei rispettivi database. Una pratica schermata raggiungibile nel proprio pannello utente consentirà a ciascuno di riprendere il controllo delle proprie informazioni online, potendo capire quali broker dispongono dei nostri dati, e scegliere quali cancellare.
… e come funziona
Più semplice a farsi, che non a dirsi. L’unica cosa da fare, praticamente, è quella di recarvi sulla pagina principale di incogni.com e cliccare “Get Started”. A questo punto dovrete semplicemente registrarvi al servizio, inserire i vostri dati, come il nominativo, l’indirizzo email e l’indirizzo di residenza, oltre firmare un form di autorizzazione a incogni per inviare la richiesta di cancellazione a vostro nome e per conto vostro. E’ tutto, avete finito.
Già, perché ultimate queste operazioni non vi sarà chiesto di fare altro. Entrando nella dashboard principale, dopo una manciata di secondi, vedrete la schermata appena sopra, dove praticamente potrete verificare quante sono le richieste di cancellazione dati inviate, quante sono quelle ancora in itinere e quante sono invece quelle completate.
Cliccando sul pulsante Dettagli presente in alto, invece, l’utente si ritroverà in una schermata in cui vengono elencati tutti i broker raggiunti dalla richiesta di eliminazione dei dati. Da qui, l’utente potrà leggere anzitutto il nome del broker, capire il livello di dati sensibili che il broker potrebbe detenere, e lo stato di avanzamento della richiesta di cancellazione.
Man mano che i broker contattati risponderanno, lo stato “In Progress” diventerà “completato”. La richiesta potrebbe impiegare diverse settimane, se non mesi, prima di essere completate.
Nel nostro caso, nel giro di qualche giorno abbiamo ottenuto un risultato di 22 richieste evase, a fronte delle 60 inviate. Incogni, comunque, manterrà l’utente aggiornato su tali richieste. Inoltre, nella propria dashboard, informerà l’utente della data di prima richiesta e di quelle future programmate. Sì, perché le richieste di cancellazione saranno reiterate nel tempo, senza che l’utente dovrà fare alcun ché.
C’è da dire, però, che non manca qualche punto in cui Incogni potrebbe migliorare. Ad esempio, all’atto della registrazione è possibile indicare un solo indirizzo email. Questo vuol dire che, sebbene siate registrati ad un qualche data broker, la mail da questi ultimi posseduta, sia diversa da quella indicata su Incogni.
Quindi, il broker potrebbe rispondere negativamente ad una richiesta di cancellazione, perché la mail in loro possesso risulta diversa da quella inserita su Incogni da cui parte la richiesta.
Abbiamo già contattato il team Incogni per chiedere informazioni al riguardo e ci è stato risposto che la piattaforma sta lavorando per dare la possibilità di inserire più mail all’atto della registrazione, così che i controlli presso i broker di dati risultino più approfonditi.
Inoltre, dopo aver eseguito la registrazione su Incogni, a fronte della estrema semplicità del servizio, l’utente non mantiene la possibilità di intervenire manualmente sui diversi broker di dati segnalati. Ad esempio, per un qualsiasi motivo l’utente potrebbe avere interesse a mantenere i propri dati presso un broker, ma non potrà farlo, perché Incogni invierà automaticamente e immediatamente la richiesta di eliminazione.
Un anno dopo…
Ad un anno dal nostro utilizzo possiamo tirare le somme in modo certamente più approfondito. Anzitutto, scopriamo che 12 mesi dopo aver inserito il nostro indirizzo email, le richieste totali inviate sono di 82. Si tratta di un numero certamente maggior rispetto a quando abbiamo inserito la richiesta: da 60, il numero di richieste inviate è incrementato di ben 22.
Questo vuol dire che Incogni ha continuato, silenziosamente, a fare il suo lavoro e ad aggiornare costantemente la lista di richieste da inviare.
Peraltro, di tutte le richieste inviate, ben 76 sono state completate, con solo 6 richieste ancora inevase e per le quali Incogni continuerà ad inviare diffide e richieste di rimozione.
Novità e aggiornamenti
Sempre a distanza di un anno abbiamo notato piccole novità, che migliorano l’esperienza complessiva dell’app. Anzitutto, sebbene ancora oggi non sia possibile cambiare “al volo” l’indirizzo email da sottoporre a scansione, è apparso un pop up che informa della possibilità di cambiare indirizzo email inviando una semplice richiesta al team Incogni.
Cambio indirizzo email
Non è immediato, ma ci rendiamo conto che, probabilmente, si tratta di una scelta necessaria. Questo perché, effettivamente, il lavoro di background che consente al team di lavorare sui dati, richiede una certa stabilità nell’indirizzo email da controllare, non potendo effettuare uno switch al volo, né cambiare continuamente indirizzo sul quale eseguire i controlli.
Novità grafiche
Anche l’interfaccia globale ha subito delle piccole migliorie che, tuttavia, rendono l’esperienza d’uso più semplice, ma anche maggiormente produttiva.
La dashboard iniziale, ad esempio, ha subito un restyling completo, che mostra adesso un grafico in cui si stagliano linee che mostrano le richieste inviate, quelle ancora attive e quelle completate. E’ possibile visualizzare questo grafico per mese, ma anche avere una visione totale delle richieste.
Non solo, questa dashboard principale mostra anche il numero di ore totale risparmiato. Si tratta, ovviamente, di una stima, che calcola il tempi presuntivamente impiegato per inviare ogni singola richiesta, che invece è stata inviata automaticamente dal sistema. Nel nostro caso, a distanza di un anno, l’applicativo restituisce un totale di 57 ore risparmiare.
Ancora, ad affiancare questo dato statistico, vi è anche il numero di broker che, oltre ad aver cancellato i nostri dati, hanno inserito l’indirizzo email in una sorta di lista nera, così che in futuro il broker non collezionerà più i nostri dati.
Ed ancora, abbiamo notato che la dashboard si è arricchita di una nuova Activity Log. In questa schermata, davvero molto semplice, si viene sempre aggiornati rispetto alle attività compiute dal team Incogni. In particolare, viene inserita la data di ogni singolo evento rilevante, come ad esempio quella in cui un broker decide di rimuovere i nostri dati dalle proprie piattaforme.
Altri ritocchi all’interfaccia grafica si notano, a distanza di un anno, anche alla sezione dettagliata in cui vengono riportati i nomi dei broker contattati e il grado di minaccia. Questa appare più colorata, con una nuova formattazione più moderna, ma soprattutto con maggiori informazioni per l’utente.
Ad esempio, è possibile da qui verificare se, oltre ad aver risposto, il Broker ha inserito anche la nostra mail nella lista di blocco, così da essere certi che non collezionerà più alcun dato.
Vantaggi di Incogni
La rimozione automatica dei dati offerta da Incogni offre numerosi vantaggi per l’utente. Anzitutto, si tratta di un processo completamente automatizzato, che: Incogni si occupa di contattare i broker di dati e richiedere la cancellazione dei dati utente, senza dover eseguire manualmente alcuna richiesta. Si tratta di un sistema accessibile a chiunque, che non necessitò di alcuna conoscenza informatica, o giuridica, e che naturalmente farà risparmiare tempo.
Altra importante caratteristica di Incogni è l’ampio spettro su cui opera. All’attivo Incogni lavora con oltre 180 broker di dati e database pubblici, garantendo una copertura nel processo di rimozione dei dati piuttosto ampia.
Tra i vantaggi già accennati, anche la facilità di utilizzo. Per utilizzare Incogni per la rimozione automatica dei dati è sufficiente registrarsi sulla piattaforma creando un proprio account.
Una volta registrato si avrà accesso ad un proprio pannello di controllo dal quale sarà possibile selezionare le categorie di dati da rimuovere, tra informazioni personali, immagini, post sui social media e altro ancora.
L’avvio del processo di rimozione è altrettanto semplice. Dopo aver selezionato i dati, Incogni inizierà a contattare i broker di dati per richiedere la cancellazione delle informazioni personali. Da tenere a mente che Incogni ripete continuamente la scansione dei broker e la successiva richiesta di cancellazione di dati, così da essere protetti nel tempo ed evitare che, nel giro di poco tempo, i propri dati finiscano nuovamente nelle mani sbagliate.
Peraltro, dopo aver inviato le richieste di cancellazione, Incogni fornirà aggiornamenti sulle azioni intraprese e sulla effettiva rimozione dei propri dati personali.
Considerazioni finali
In definitiva Incogni è un servizio che aiuta certamente l’utente a proteggere la propria privacy online attraverso la rimozione automatica dei dati. Questa sua caratteristica, oltre alla vasta copertura dei broker di dati, assicurano una protezione efficace. Se siete preoccupati per la tua privacy online, Incogni potrebbe essere la soluzione più semplice e immediata da cui partire per mantenere al sicuro i propri dati sensibili.
A distanza di un anno abbiamo notato piccoli cambiamenti, tutto sommato significativi. In primis la possibilità di cambiare indirizzo email inviando una richiesta al team di supporto Incogni. Si tratta di una novità interessante che permette di cambiare account sulle quali effettuare i controlli.
Inoltre, i cambiamenti alla dashboard iniziale rendono l’esperienza di controllo ancor più semplice e intuitiva, potendo controllare tutte le richieste in corso, o quelle andata e buon fine, anche suddividendole per mese.
Carina l’idea di inserire il tempo presuntivamente risparmiato, mentre più utile è il dato numerico nuovo riguardante l’inserimento del nostro indirizzo email in una lista di blocco di ciascun broker.
PRO
- Semplicissimo da usare
- Per molti aspetti efficace
- Sistema delle richieste di cancellazione completamente automatizzato e ripetuto nel tempo
CONTRO
- Possibilità di inserire un solo indirizzo mail (si può cambiare inviando una richiesta al team Incogni)
- Completa assenza di gestione manuale dei singoli broker
Se volete rimuovere le vostre tracce online il link da cliccare è questo.